Sommario degli incontri — Novembre 2010

Cari fratelli e sorelle in Cristo, vi saluto di cuore nel Suo Nome santo, e specialmente voi, miei amici e fratelli nel ministero che servite il Signore. Abbiamo appena concluso le riunioni di quest’ultimo fine settimana che per molti sono state di grande benedizione. Quasi mille persone si sono radunate da tutta l’Europa e da alcuni Paesi dell’Africa. È sorprendente vedere quanto il Signore fa nei nostri giorni, nel nostro tempo. Anche dalle cose che stanno accadendo, che chiamiamo “i segni del tempo della fine”, comprendiamo che il ritorno del Signore è molto vicino e perciò la Sposa deve essere pronta.

Ho fatto anche riferimento al sermone che il fratello Branham ha predicato il 25 novembre 1965 intitolato «L’invisibile unione della Sposa di Cristo». Quando egli lesse Romani, capitolo 7, dove sta scritto che una donna è legata a suo marito per tutto il tempo che egli vive, fece poi un paragone dicendo che non possiamo appartenere a Cristo, alla vera Chiesa e, nello stesso tempo, a una denominazione. Non possiamo servire entrambi nello stesso tempo. Non possiamo essere di Cristo e contemporaneamente del mondo, non possiamo appartenere alla vera Chiesa e a quella sbagliata. È impossibile. Una persona deve morire a sé stessa per poter vivere una vita nuova in Cristo. Questo sermone predicato del fratello Branham è penetrato nel più profondo dell’anima mia e ho pensato alla parola “vergine”.

Una donna «vergine» è una donna che non è stata “toccata”, immacolata. Se parliamo delle dieci vergini nell’ambito spirituale, voglio dirvi questo con amore: neanche le vergini stolte sono coinvolte in tutte quelle false dottrine che ci sono nell’ambito del Messaggio dell’ora. Le vergini sono unite a Cristo e non prenderanno una semenza estranea, perché il nostro Signore è Colui che semina la buona Semenza e il buon Seme è la Parola di Dio. E quando il buon Seme germoglia, questi sono i figliuoli del Regno di Dio (Mat. 13:37-38).

Lo dico con amore ma in modo chiaro: tutte le dottrine che circolano adesso sulla “Parusia”, sul fatto che Cristo sarebbe già venuto, che il Rapimento è qualcosa che dovrebbe essere inteso spiritualmente, tutte quelle cose, fino ad arrivare alla dottrina che Cristo sarebbe stato sulla terra mentre il fratello Branham eseguiva il suo ministero sulla terra, perché quando Giovanni il Battista svolse il suo ministero, Cristo era sulla terra! Cosa devo dire di tante dottrine? È difficile comprendere o mettere le cose al posto giusto usando solo la nostra intelligenza. Tutte queste dottrine non sono affatto scritturali. Permettetemi di dire questo nel Nome del Signore: la vera Sposa di Cristo, le vere vergini non sono legate a nessuna dottrina che non sia confermata dalla Parola di Dio. Così come Cristo, il Salvatore, è stato la Parola di Dio manifestata, la Semenza promessa che si è manifestata fin dal giardino di Eden, noi siamo figliuoli e figliuole di Dio, la Semenza di Dio in questo tempo. Se siamo nati di nuovo abbiamo la Vita eterna, vivremo per Cristo e non commetteremo fornicazione spirituale, non aggiungeremo niente alla Parola di Dio dandoLe la nostra interpretazione personale. No e poi no!

Ho sentito per la prima volta il fratello Branham il 13 agosto 1955, sono stato insieme a lui in Germania e negli USA, ho conosciuto il suo ministero essendo un testimone oculare ed auricolare e, viaggiando in tutto il mondo, mi addolora trovare in continuazione “uomini particolari” con delle “rivelazioni particolari” che non sono affatto nella Parola di Dio. Amici, permettetemi di dire questo: se leggete Luca 17:30, dovete leggere anche ciò che il nostro Signore ha detto prima del versetto 30 e anche quello che ha detto dopo. Dovete leggere quello che ha detto dopo il versetto 30 per sapere come mettere la cosa al posto giusto. Non si tratta solo di ripetere qualcosa, ma di leggere ciò che è confermato nella Sacra Scrittura. La stessa cosa si deve applicare ad Apocalisse, capitolo 10, quando il Signore, quale Angelo del Patto — non come Figlio di Dio o Figlio dell’uomo, o Figlio di Davide, o Figlio di Abrahamo — bensì come Angelo del Patto con l’arcobaleno sopra il Suo capo, scende e pone il Suo piede sinistro sulla terra e il piede destro sul mare e giura per Colui che vive in eterno.

Amici, questa non è finzione, ma realtà e quelli che spiegano le cose a modo loro dovrebbero stare zitti. È giunto il tempo di predicare la Parola di Dio nel timore di Dio. Per esempio, se leggete Malachia, capitolo 3, potete comprendere meglio Apocalisse, capitolo 10. Dobbiamo ritornare alla Sacra Scrittura perché qui, in Malachia, capitolo 3, la prima parte del versetto 1 si è adempiuto nel ministero di Giovanni il Battista, Ciò è confermato in Matteo 11, in Marco 1 e attraverso il Nuovo Testamento. E per quanto concerne la seconda parte di Malachia 3:1? “Ecco, io vi mando il mio messaggero; egli preparerà la via davanti a me....”, la prima parte si riferisce a Giovanni il Battista. Poi però leggiamo: “E subito il Signore, che voi cercate, l'Angelo del patto, che voi bramate, entrerà nel suo tempio. Ecco ei viene, dice l'Eterno degli eserciti” Leggete il versetto 2: “… e chi potrà sostenere il giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piè quand'egli apparirà?”. Leggete più avanti e vedrete il collegamento con il Giorno del Signore.

Miei cari fratelli e sorelle, cari amici, sono colpito dalla grazia di Dio che ci è stata fatta. Oh, come lo Spirito Santo ci guida nella Parola di Dio! Come possiamo riconoscere il ministero del fratello Branham? Lui era il profeta promesso, un uomo mandato da Dio, con la Parola di Dio, col Messaggio dell’ora. Per favore ricordate quante volte ha detto che «il Messaggio precederà la seconda venuta di Cristo». Il Signore ha preso il Suo servo, ma il Messaggio è rimasto con noi e, per la grazia di Dio, posso portare questo Messaggio divino alle estremità della terra secondo il mandato divino, ordinando il ministero e le cose dette del fratello Branham secondo la Scrittura, ma portando tutta la gloria a Dio e dando a Gesù Cristo il posto che deve avere come il Primo e l’Ultimo e predicheremo Gesù Cristo lo stesso, ieri, oggi, e in eterno.

Cari fratelli, il ritorno di Cristo sarà una realtà. La Sua ascensione verso il Cielo è stata corporale. Anche il Suo ritorno sarà corporale (Atti 1:11), verremo mutati e saremo come Egli è. Amici, stiamo vivendo un tempo meraviglioso. Per la grazia di Dio abbiamo il puro Messaggio dell’ora e portiamo la Parola di Dio rivelata agli angoli della terra.

Dio vi benedica e sia con voi. Vorrei incontrarvi in quel meraviglioso mattino quando il Signore ritornerà. Dio vi benedica e sia con voi, nel santo Nome di Gesù. Amen.

Ewald Frank