Sommario degli incontri — Ottobre 2010

 
 

 

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Anche quest’ultimo fine settimana è stato veramente benedetto. I credenti sono giunti da tutta l’Europa, perfino da Israele e da alcuni Paesi dell’Africa. Essi si sono radunati per udire la Parola di Dio.

In verità predichiamo il Pieno Vangelo, la piena redenzione mediante il Sangue dell’Agnello che è stato versato per noi sulla croce del Calvario. Dio ha compiuto un’opera di redenzione perfetta, i nostri peccati sono stati perdonati, siamo stati giustificati e santificati in Cristo. Però dobbiamo mettere in risalto l’importanza di credere così come dice la Sacra Scrittura. Per ricevere la Parola di Dio e tutti i passi della Sacra Scrittura che abbiamo letto, domenica mattina 632 persone si sono collegate con noi su Internet: dalla Cina, dalla Nuova Zelanda, dai confini del mondo, persino da Israele. Le persone ci hanno raggiunto da Paesi dell’Africa, dell’Europa e di tutta la terra. È per me qualcosa di veramente speciale il fatto che adesso la Parola di Dio raggiunge tutta la terra come ultima chiamata, ultimo Messaggio, per riunire i credenti affinché siano pronti per il ritorno di Cristo.

Ho letto da Romani, capitolo 4, versetto 3, e anche da Genesi, capitolo 15, quando il Signore parlò ad Abrahamo. La Sacra Scrittura dice: “Abrahamo credette all’Eterno”. Ho controllato la parola ebraica: “«אמונה», Emunah”. Ciò significa più che semplicemente credere, significa avere fede, aver fiducia che qualunque cosa dica il Signore, questa si compirà. Egli veglia sulla Sua Parola per adempierLa, per fare tutto ciò che ha promesso. Abrahamo era un uomo anziano, anche Sara era anziana, ma Abrahamo credette a Dio, ebbe fiducia in Lui. Conosceva tutto ciò che Dio aveva detto e sapeva che niente era impossibile per Lui.

Così, cari fratelli e sorelle, anche noi dobbiamo fare lo stesso, non dobbiamo guardare alle circostanze, il marito non deve guardare alla propria moglie, la moglie non deve guardare al proprio marito, ma tutti dobbiamo guardare verso Colui che ha dato la promessa, essendo certi nei nostri cuori che Egli adempirà quanto ha detto. Dato che conosciamo tutti i passi della Sacra Scrittura che parlano delle promesse di Dio e che siamo figliuoli della promessa perché abbiamo ricevuto lo Spirito della promessa, cosa Dio può fare ancora di più dopo esserSi riconciliato con il mondo in Cristo?

Cari, ciò che sto per dire mi addolora. Conosco la situazione tra coloro che sostengono di credere al ministero del fratello Branham, ma che hanno introdotto molte dottrine non scritturali. Cari amici, dico questo con cuore infranto perché si tratta di interpretazioni sbagliate, di fraintendimenti e di citazioni, perché hanno capito male quanto ha detto il fratello Branham. Dovete avere lo Spirito di Dio per comprendere nel modo giusto le cose, esattamente come le trovate nelle Scritture e anche nei messaggi del fratello Branham.

Per molti anni dopo la dipartita del fratello Branham non ci sono stati fraintendimenti, almeno fino a quando ogni sermone veniva lasciato come era stato predicato dall’inizio alla fine. Nel momento in cui alcuni fratelli hanno preso quelle predicazioni, hanno estrapolato delle citazioni portandole fuori dal loro contesto senza pensare minimamente a riportarle nelle Sacre Scritture. Così hanno portato delle proprie dottrine estrapolando certe citazioni dal loro contesto. Amici, tutto questo mi addolora.

Credo che il ritorno di Cristo sia molto vicino. Coloro che credono che Cristo sia già venuto nel 1963 dovrebbero vergognarsi per sempre. Fratelli, se prendete i 19 versetti del Nuovo Testamento che parlano del ritorno di Cristo e vi rendete conto di quanto deve accadere secondo le Sacre Scritture in concomitanza col Suo ritorno, in quello stesso momento dovreste tornare in voi stessi e smettere di credere che il Signore sia già ritornato. Perché siete ancora sulla terra? Perché predicate? C’è qualcosa di sbagliato nella vostra mente, nelle vostre dottrine. Ritornate a Cristo! Ritornate alla Parola di Dio! Rispettate la Parola di Dio! Riconoscete che il fratello Branham non ci ha allontanati dalle Sacre Scritture, ma che ci ha ricondotti alla Parola di Dio dal primo capitolo della Genesi fino all’ultimo capitolo dell’Apocalisse.

Ho conosciuto il fratello Branham per dieci anni. Però, prima di conoscere il fratello Branham, è il mio Signore, Gesù Cristo, che ho conosciuto fin dal 1949. Amici, questo è molto importante. Molti parlano del Messaggio, presentano dottrine diverse, dividono il Corpo di Cristo, formano gruppi qua e là, si presentano come pastori. Ma ripeto ciò che abbiamo letto nel libro dei Re: Tutti coloro che si separarono da Gerusalemme andarono sui monti di Efraim e iniziarono ad adorare a modo loro. Anche oggi abbiamo tanti gruppi che adorano a modo loro. Tuttavia, amici, ci sono due passi importanti in Matteo 15:9 e in Marco 7:7: “Ma invano Mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d'uomini”. Ogni adorazione, perfino in mezzo a coloro che si appellano al Messaggio dell’ora, che non è fatta secondo la Parola di Dio, tramite lo Spirito Santo, è sbagliata e non raggiunge neanche il Trono di Dio.

Perciò dobbiamo arrivare a comprendere che non dobbiamo guardare le altre chiese e denominazioni, perché adesso la seduzione si trova tra coloro che credono nel Messaggio. Per questo motivo, cari amici, dobbiamo mettere l’accento sul fatto che dobbiamo ritornare alla Parola di Dio e adorarLo in Spirito e Verità.

Pertanto vi chiedo di unirvi a me nel credere alla Parola di Dio nella Sua forma originale. Per la grazia di Dio posso guardare indietro ai tanti anni in cui, per incarico del Signore, ho potuto portare questa Parola di Dio fino alle estremità della terra.

Dio vi benedica, sia con voi, la Sua volontà sia fatta nelle nostre vite. Dio vi benedica nel santo Nome di Gesù Cristo. Amen.


Ewald Frank

 

  

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