Cari fratelli e sorelle in Cristo, saluto voi tutti dal «Centro Missionario» di Krefeld in Germania. Guardiamo a quest’ultimo fine settimana, durante il quale abbiamo avuto come di solito delle riunioni speciali. Le persone sono venute da tutta l’Europa e da diverse parti del mondo, persino da paesi dell’Africa.
Oggi qualcosa di molto particolare mi sta a cuore, guardando il tempo che viviamo e sapendo che il ritorno del nostro Signore è imminente. I segni dei tempi parlano un linguaggio molto, molto chiaro. Vediamo che le profezie bibliche si adempiono con Israele, col ritorno del vecchio Impero Romano. Possiamo notare che oggi sulla terra tutto è in crisi: il mondo politico, il mondo del commercio, e così via. Amici, anche la Chiesa del Dio vivente, perfino la Sposa di Cristo, si trova in una crisi terribile. Ci sono così tante direzioni, tante interpretazioni ovunque sulla terra. In una stessa città si possono trovare tre, quattro, fino a otto gruppi diversi che fanno riferimento al fratello Branham, però nessuno si riferisce alle Sacre Scritture.
Per questa ragione, cari, oggi devo mettere in risalto la Sacra Scrittura e ci sono tre versetti che vorrei leggere. Il primo è nella seconda epistola di Pietro, capitolo 1, versetto 19: “Abbiamo inoltre la parola profetica più salda: farete bene a prestarle attenzione, come a una lampada splendente in luogo oscuro…”. Amici, questo versetto fu scritto dopo la grande esperienza fatta sul monte della trasfigurazione. Uno dei più grandi avvenimenti scritti si trova in Matteo, capitolo 17, quando scese la Nuvola soprannaturale, la Presenza di Dio, e apparvero Mosé ed Elia e la Voce disse: “Questo è il mio diletto Figliuolo, ascoltateLo”. E al versetto 18 l’apostolo Pietro si riferisce a questa potente esperienza sul monte della trasfigurazione e dice: “E noi l'abbiamo udita questa voce che veniva dal cielo, quando eravamo con lui sul monte santo”. Era una prova soprannaturale del Dio onnipotente. Poi viene messo l’accento sul fatto che “abbiamo inoltre la parola profetica più salda”. Non soltanto abbiamo gli avvenimenti soprannaturali che sono meravigliosi, ma dovete ritornare alla Parola di Dio, alla Parola profetica.
Oggi leggeremo nell’Apocalisse, capitolo 10. Qualcosa è accaduto che non avrebbe mai dovuto accadere, perché sta scritto in modo così chiaro. Però, lo ripeto: Poiché ciò non è stato riportato nella Parola profetica, così ognuno dà la propria interpretazione e le cose vanno male. Se non si ritorna alla Parola profetica con gli avvenimenti soprannaturali, voi mancherete questo. Dovete ritornare alla Parola profetica perché soltanto così l’orientamento divino viene dato. In Apocalisse, capitolo 10, leggo i due versetti 6 e 7: “… e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli…”. Voi tutti conoscete questo versetto e, alla fine, viene detto: “… che non ci sarebbe stato più indugio”. La parola “tempo” come p.e. nella versione Diodati è sbagliata, perché il tempo durerà fino alla fine del Millennio, il tempo continuerà per mille anni. La traduzione Scofield invece è corretta: “… che non ci sarebbe stato più indugio. Ma nei giorni in cui si sarebbe udita la voce del settimo angelo, quando egli avrebbe sonato, si sarebbe compiuto il mistero di Dio, com'egli ha annunziato ai suoi servi, i profeti”. Al singolare: il mistero di Dio! Per favore non mettete un plurale nella Sacra Scrittura. Lasciate il singolare dove c’è il singolare. Scriverò a questo riguardo nella mia lettera circolare di dicembre 2009.
Torniamo all’inizio del versetto 6: “… e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli…”, poi l’ultima parte: “… che non ci sarebbe stato più indugio”. Per favore ricordate il verbo: “… e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli…” . Adesso andiamo alla Parola profetica, di cui l’apostolo Pietro disse: “Abbiamo inoltre la parola profetica più salda”. Ora andiamo alla Parola profetica per sapere dalla Parola profetica cosa succederà quando Questo giurerà. Daniele, capitolo 12, versetto 7: “Udii l'uomo vestito di lino, che stava sopra le acque del fiume. Egli alzò la mano destra e la mano sinistra al cielo e giurò per Colui che vive in eterno…”. Troviamo le stesse parole in Apocalisse, capitolo 10, le stesse parole in Daniele, capitolo 12: “… e giurò per Colui che vive in eterno dicendo: «Questo durerà un tempo, dei tempi e la metà d'un tempo»”. Questa è la santa Parola di Dio. Dal momento in cui l’Angelo del Patto scende giù e pone i Suoi piedi sul mare e sulla terra, rimarranno ancora tre anni e mezzo fino all’inizio del Regno Millenario. Posso indicarvi tutti i passi e tutti i versetti della Sacra Scrittura.
Amici, come ho già detto, sto scrivendo una lettera circolare per cercare di aiutare particolarmente quei fratelli che pensano di avere un ministero. Avete una chiamata? Avete ricevuto un mandato? Avete conosciuto il profeta? Siete un testimone oculare di ciò che Dio ha fatto nel nostro tempo? Non mi vanto, ma devo dire che fin dal 1955, quando incontrai il fratello Branham, ho riconosciuto che era un uomo mandato da Dio. Nel 1958 sono venuto a sapere che era l’uomo mandato da Dio con un Messaggio per il popolo di Dio. Da quel momento, cari amici, ho ascoltato ogni predicazione tenuta da questo uomo inviato da Dio.
Naturalmente, sapete cosa ne è della chiamata di Dio. Amici, posso guardare indietro a 47 anni di ministero in 150 nazioni circa. Solo quest’anno ho preso 88 voli in 21 nazioni, sei delle quali ho visitato per la prima volta. Per la grazia di Dio continuerò ad annunciare la vera Parola di Dio. Allo stesso tempo auguro a tutti voi di ricevere l’orientamento divino dalla Parola profetica, dalla Scrittura profetica. Ogni cosa è stata detta nella profezia biblica e dobbiamo mettere ogni cosa in ordine secondo la Parola di Dio.
Cari amici, Dio vi benedica, Dio sia con voi. Ho una responsabilità, un fardello da portare. Non critico, dico solo che il ritorno del Signore è imminente. Lo Sposo chiama la Sua Sposa e solo coloro che appartengono alla Sposa di Cristo ascolteranno la Voce dello Sposo. Cari amici, Dio vi benedica, Dio sia con voi, specialmente nel corso dell’anno che viene, per tutto il tempo che il Signore ci concederà ancora. Che il Dio del Cielo benedica Israele, benedica la Chiesa, benedica la Sposa e compia la Sua opera di redenzione, che Egli possa ritornare presto per portarci a Casa nella Gloria. Adesso è il tempo della nostra preparazione. Quelle che erano pronte entreranno alla Cena delle Nozze e la porta fu chiusa. Siate pronti per incontrare il Signore. Dio vi benedica. Amen.
Ewald Frank
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