Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Guardiamo alle riunioni riccamente benedette che abbiamo avuto durante quest’ultimo fine settimana. Penso che ci siano state più di ottocento persone riunite qui provenienti da tutta l’Europa e anche da altri continenti. Siamo riconoscenti al Signore per il Messaggio dell’ora, per la Parola promessa per il nostro giorno, per il ministero che Dio ha mandato nel nostro tempo e per il Messaggio che era collegato con quel ministero.
Vorrei leggere prima di tutto dalla prima epistola di Giovanni, capitolo 1, versetto 1: “Quello che era dal principio, quello che abbiamo udito, quello che abbiam veduto con gli occhi nostri, quello che abbiam contemplato, e che le nostre mani hanno toccato della Parola della vita…”. Noi guardiamo sempre ad un inizio. C’è stato l’inizio nei giorni di Mosé, c’è stato l’inizio nei diversi momenti dell’Antico Testamento e, naturalmente, anche del Nuovo. C’è stato l’inizio del ministero di Giovanni il Battista, l’inizio del ministero del nostro Signore Gesù Cristo, l’inizio il giorno di Pentecoste, quando fu stabilita la Chiesa neotestamentaria ed ebbe inizio la grande missione. Ci fu l’inizio il giorno della Riforma, l’inizio con tutti i risvegli nel corso degli ultimi cinquecento anni. E ci fu anche l’inizio alla svolta del 19° secolo, in modo particolare nel 1906 all’Azusa Street, a Los Angeles. Ci sono dei nomi di personaggi collegati con tutti questi risvegli che Dio ha suscitato nel passato.
Ciò che ci riguarda è quanto Dio ha fatto nel nostro tempo. Ci fu un nuovo inizio dopo la Seconda Guerra mondiale. Dio usò William Branham in un modo potente, speciale ed insuperabile. Amici, come l’apostolo Giovanni, posso dire: “Ciò che i miei occhi hanno visto e i miei orecchi hanno udito dalla Parola di vita…”. Lo considero un grande privilegio aver potuto conoscere questo uomo di Dio per dieci anni, sia nella vita privata, sia nel suo ministero; ho preso parte alle sue riunioni in Germania e anche negli Stati Uniti, ho mangiato con lui allo stesso tavolo, ho viaggiato con lui nella stessa automobile.
Amici, oggi c’è qualcosa di particolare che vorrei condividere con voi ed è molto importante in relazione con la Parola di Dio e con le cose dette dal Signore. Ad esempio, quando Giovanni il Battista incominciò il suo ministero, ricevette delle istruzioni dirette: “Colui sul quale vedrai scendere lo Spirito di Dio, è Lui”. Se considerate l’apostolo Paolo, vedrete che ricevette un incarico e poi iniziò il suo ministero. Oggi la domanda che devo fare, ed è molto seria, è la seguente: Cosa disse la Voce a William Branham l’11 giugno 1933 verso le 2 del pomeriggio, quando stava per battezzare la diciassettesima persona, e udì le parole: «Guarda in su»? E quando guardò verso l’alto, la Voce gli parlò.
Davanti a me ho un libro dal titolo: Gli Atti del Profeta. Qui, a pagina 46, questo fratello fa delle dichiarazioni che non coincidono né con quanto disse il Signore né con quanto disse il fratello Branham. Leggo. «Queste parole erano: “Come Giovanni il Battista fu mandato per precedere la prima venuta del Signore, così tu sei mandato per precedere la Sua seconda venuta”». Non c’è neanche il minimo accenno al Messaggio. Poi questo fratello continua: «Alcuni hanno pensato che le parole pronunciate dalla Voce fossero: “Il tuo Messaggio precederà la seconda venuta”». E continua: «Ma come può esserci un Messaggio senza un messaggero? Il Messaggio è strettamente identificato con il messaggero, così come è stato per Giovanni il Battista. Poi, fu chiesto al fratello Branham: “La Voce disse “tu” o “il tuo Messaggio” precederà la seconda venuta?”. La risposta è stata trovata perché, sulla porta d’ingresso all’interno della sua nuova casa a Tucson, è stato inciso: “Come Giovanni il Battista è stato mandato per precedere la prima venuta del Signore, così tu sei mandato per precedere la Sua seconda venuta”». Qui ci sono delle dichiarazioni veramente forti e, senza dovermi scusare, sono semplicemente false. Non sono assolutamente vere.
Ho letto ciò che è uscito dalla bocca, dalla bocca di Colui che parlò dalla Nuvola soprannaturale. Ho raccolto sedici, ben sedici dichiarazioni uscite dalla bocca di William Branham, e ciò che sta scritto in questo libro è una menzogna, una bugia! Potete prendere ognuna di queste dichiarazioni e in ognuna di esse troverete la parola «Messaggio». Leggerò la prima, senza leggere le altre. «Come Giovanni il Battista fu inviato quale precursore della prima venuta di Gesù Cristo, il tuo Messaggio precederà la seconda venuta di Gesù Cristo». Ciò è stato pronunciato il 15 maggio 1954. Potrei leggerle tutte, ma leggerò solo la prossima: «Una Voce parlò di là e disse: “Come Giovanni il Battista era stato mandato per precedere la prima venuta di Cristo, tu hai ricevuto un Messaggio che precederà la Sua seconda venuta”». Ve ne leggo ancora una e spero che questa vi convincerà: «Guarda in su, guarda in su! Mi segui? Mi stai seguendo? Guarda in su! Io guardai in su e mentre guardavo in su, venne quella Luce che scendeva giù. Le persone iniziarono a svenire, a cadere e la Voce scosse tutto intorno a quel luogo e disse: “Come Giovanni il Battista è stato inviato per precedere la prima venuta di Cristo, il Messaggio, il Messaggio che ti è stato dato, sarà il precursore della seconda venuta di Cristo”. Non che io sarei stato un precursore, ma il Messaggio era il precursore».
Questo è precisamente al cento per cento l’opposto di ciò che questo fratello scrive nel suo libro. Qui ogni cosa è legata al fratello Branham e, poiché il fratello Branham ha concluso il suo ministero, ogni cosa è conclusa e nessuno più ha il diritto di rivendicare il Messaggio o di portare il Messaggio alle nazioni della terra. Questa è una menzogna, sia intenzionale o no. Vi chiedo: Vi interessa sapere cosa stava inciso sulla porta d’ingresso della casa del fratello Branham a Tucson? Vi interessa sapere cosa dice un uomo o c’è in voi il timore di Dio? Pensateci sopra. Io ve lo chiedo perché, se non fate questo, Dio vi ha già abbandonato. Se intendete questo e siete onesti, esaminerete le sedici dichiarazioni di William Branham e dimenticherete cosa dice quest’uomo nel suo libro. Così come c’è uno scopo dietro a ciò che un uomo dice, c’è un fine divino collegato a ciò che Dio ha detto. Per favore controllate tutte queste citazioni, che sono le stesse, anche se fatte il 15 maggio 1954, il 17 gennaio 1955, il 10 febbraio 1960, l’11 settembre 1960, il 12 gennaio 1961, il 16 marzo 1961, il 27 aprile 1961, il 27 maggio 1962, il 23 giugno 1962, il 26 giugno 1962, il 23 novembre 1962, il 30 dicembre 1962, il 29 dicembre 1963, il 5 aprile 1964, il 17 febbraio 1965 e il 18 febbraio 1965. Verificate tutte queste sedici citazioni, e in ogni citazione sta scritta la parola Messaggio: «Tu sei inviato con un Messaggio che precederà la seconda venuta di Cristo». Quanto scritto in questo libro è una bugia, e queste citazioni sono la verità.
Sono passati molti anni, più di 44, da quando il fratello Branham è stato preso per stare col Signore, ma il Messaggio che Dio gli aveva affidato, l’ho portato in 147 nazioni. Ho speso tutta la mia vita per uno solo scopo: Portare il Messaggio dato da Dio fino alle estremità della terra. Questi fratelli pretendono perfino che il fratello Frank non predichi: «Perché predica? William Branham ha terminato ogni cosa!» e anche: “Da allora sappiamo cosa succederà». Ora non abbiamo un Messaggio, bensì tutte le interpretazioni del Messaggio. Abbiamo una grande confusione, abbiamo una epoca di confusione, invece di un Messaggio.
Fratelli e sorelle, devo essere onesto perché il Signore mi ha chiamato al ministero e devo prendere con serietà la chiamata e l’incarico. Per favore, pregate per questa situazione perché il tempo per un cambiamento è giunto. Tutti devono credere a ciò che Dio dice. Per favore, ricordate: Quest’uomo afferma che dalla Luce soprannaturale fu detto: «Tu precederai…», in realtà dalla Luce soprannaturale fu detto: «Il tuo Messaggio precederà…». Il profeta lo ha ripetuto sedici volte e ha persino dichiarato: “Non che io precederei, ma il Messaggio sarà il precursore”. A chi crederete?
Dio vi benedica e sia con voi nel santo Nome di Gesù Cristo. Amen.
Ewald Frank
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