Sommario degli incontri — Agosto 2009

Cari fratelli e sorelle in Cristo, cari amici, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Per me è sempre un privilegio condividere con voi ciò che Dio sta facendo sulla terra. Sono appena ritornato dal Senegal, dal Mali e dalla Costa d’Avorio, dove il Signore ci ha concesso delle riunioni meravigliose, specialmente nei due Paesi islamici del Senegal e del Mali. Sono venute centinaia di persone per ascoltare la Parola di Dio. È semplicemente meraviglioso vedere come il Signore sta chiamando fuori da tutte le nazioni, da tutte le tribù e anche fuori da tutte le religioni. Ad Abidjan abbiamo avuto grandi incontri. I fratelli hanno detto che, in una sola riunione, c’erano più di ottomila persone. Per la grazia di Dio è stato come aprire una breccia al genuino Messaggio del tempo della fine senza deviare dalla Parola di Dio, senza spiegarLa, senza aggiungervi nulla, ma solo la pura Parola di Dio dall’inizio alla fine. Per la grazia di Dio c’era in me fin dal principio di credere solo alle Sacre Scritture. Non crederò mai a nient’altro, a nessuna dottrina, a nessuna cosiddetta rivelazione, eccetto a ciò che si trova nella santa Parola di Dio.

Ora ripensiamo anche al grande fine settimana che Dio ci ha dato qui, al «Centro Missionario» di Krefeld in Germania. Sono venuti amici dalla Finlandia, dalla Romania, dall’Italia e dalle nazioni circostanti che erano radunati per ascoltare la Parola di Dio. In modo particolare ho condiviso con loro la Parola tratta da Levitico, capitoli 8 e 14: la nostra redenzione, la nostra consacrazione al Signore, prima di tutto, per mezzo del sangue e poi tramite l’unzione dello Spirito Santo, allo scopo di essere inseriti nel Corpo di Cristo per il servizio. Lasciate che vi legga per alcuni minuti in Levitico, capitolo 8. Troviamo qui Mosé che ungeva quelli che dovevano servire il Signore, ma prima aveva messo il sangue sul loro orecchio destro, sulla loro mano destra e sul loro piede destro. Prima di tutto, coloro che avrebbero avuto un ministero erano stati consacrati al Signore prima di poter distribuire la Parola di Dio e le benedizioni a quelli che sarebbero venuti con i loro sacrifici per l’espiazione.

Cari fratelli e sorelle, lasciate che vi legga qualcosa e prendetelo a cuore: è venuto il tempo di scendere in profondità nella Parola di Dio e di fare un’esperienza personale col Signore. Levitico, capitolo 8, versetto 22: “Poi fece avvicinare il secondo montone, il montone della consacrazione; Aaronne e i suoi figli posarono le mani sulla testa del montone”. Consacrazione, dedizione. Versetto 23: “Mosè lo sgozzò, ne prese del sangue e lo mise sull’estremità dell’orecchio destro d’Aaronne, sul pollice della sua mano destra e sull’alluce del suo piede destro”. Che esempio troviamo qui? Aaronne, il primo sommo sacerdote ad essere consacrato al servizio dell’Iddio onnipotente, Mosé, il profeta a cui era venuta la Parola di Dio. Qui l’uomo di Dio, Mosé, mise prima di tutto il sangue sull’orecchio di Aaronne, sulla sua mano destra, sul suo piede destro. Perché? Prima di tutto noi che predichiamo e insegniamo la Parola di Dio, dobbiamo ascoltare, dobbiamo ascoltare ciò che Dio voglia dire. Poi dobbiamo mettere in pratica la Parola di Dio. Quindi dobbiamo camminare sulle vie di Dio. Dovevano essere consacrati al Signore l’orecchio destro, la mano destra e il piede destro di coloro che dovevano prendere cura di quanti venivano coi loro sacrifici. Versetto 24: “Poi Mosè fece avvicinare i figli d’Aaronne — non solo Aaronne ma anche i suoi figli — e mise di quel sangue sull’estremità del loro orecchio destro, sul pollice della loro mano destra e sull’alluce del loro piede destro; e sparse il resto del sangue sull’altare da ogni lato”. Non solo Aaronne, il sommo sacerdote, ma anche i figli furono consacrati allo stesso modo. L’orecchio destro, la mano destra, il piede destro.

Cari fratelli e sorelle, il Signore Gesù Cristo, il nostro Salvatore, è il Sommo Sacerdote. Per mezzo di Lui, la volontà di Dio si è compiuta sulla terra e, per mezzo di coloro che sono Suoi, la Sua volontà si compie adesso. Allo stesso modo, così come Cristo fu unto, la Chiesa neotestamentaria fu unta al primo principio con la stessa potenza dello Spirito Santo e messa al servizio. Se andiamo a Levitico, capitolo 14, leggiamo dal versetto 14: “Il sacerdote prenderà del sangue del sacrificio per la colpa e lo metterà sull’estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull’alluce del suo piede destro”. Amici, prima Aaronne, poi i figli di Aaronne, e poi chiunque veniva col suo sacrificio: tutti furono consacrati alla stessa maniera. L’orecchio destro, la mano destra, il piede destro: per ascoltare, per ubbidire, per camminare sulle vie di Dio. Poi, al versetto 15: “Poi il sacerdote prenderà dell’olio del log e lo verserà nella sua mano sinistra”; versetto 16: “Quindi intingerà il dito della sua destra nell’olio che avrà nella sinistra, e con il dito farà sette aspersioni di quell’olio davanti al Signore”. Ora nel versetto 17 viene la parte più importante: “Del rimanente dell’olio che avrà in mano, il sacerdote ne metterà sull’estremità dell’orecchio destro di colui che si purifica, sul pollice della sua mano destra e sull’alluce del suo piede destro, sopra il sangue del sacrificio per la colpa”. Non ho parole per esprimervi le grandi cose che sono scritte qui. Prima il sangue, poi l’unzione con l’olio che rappresenta lo Spirito Santo.

Ciò di cui noi abbiamo bisogno oggi, cari fratelli e sorelle, è di essere sotto il Sangue, ma lo stesso corpo, lo stesso orecchio, la stessa mano, lo stesso piede che sono stati acquistati con il Sangue, giustificati davanti al Signore, devono essere messi al servizio dell’Onnipotente mediante l’unzione dello Spirito Santo. Lo stesso pollice destro, lo stesso orecchio destro, lo stesso piede destro, che sono stati purificati dal sangue, sono stati unti con olio per essere consacrati al servizio dell’Iddio onnipotente. Credo che sia giunto il tempo in cui tutti coloro che appartengono alla Sposa di Cristo non daranno più ascolto a ciò che dice qualcun altro, ma ascolteranno ciò che lo Spirito dice alle chiese. Credo che non faranno più niente tranne la volontà di Dio. Credo che non cammineranno più sulle proprie vie, ma sulle vie di Dio.

Cari, molte cose potrebbero ancora essere dette. Dio vi benedica, sia con voi e possiate seguire le Sue vie nella vostra vita, nel prezioso Nome di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Ewald Frank