Sommario degli incontri — Luglio 2009

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Possiamo guardare ad un fine settimana meraviglioso in cui le persone riunite provenivano da quasi tutti i Paesi d’Europa e anche da oltreoceano.

La Parola di Dio ci è diventata molto preziosa. Nel contempo rigettiamo ogni interpretazione, sia che si riferisca alle Sacre Scritture sia alle dichiarazioni del fratello Branham. Il nostro argomento principale è stato il ritorno di Cristo. Secondo Giovanni, capitolo 4, il nostro Signore promise che sarebbe andato a prepararci un luogo e poi sarebbe ritornato. Con il Suo ritorno abbiamo la promessa che ci porterà là dove Lui è. Devo leggere il testo di Giovanni, capitolo 14, dal versetto 1 al versetto 3, o voi tutti conoscete già ciò che disse il Signore? Leggo il versetto 3: “Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di Me, affinché dove sono Io, siate anche voi”. Ciò deve essere rispettato. Lo dico con rispetto, ma anche con certezza divina: Se non rispettate ogni parola di Dio, se non lasciate la Parola di Dio così com’è scritta e non La credete nel modo in cui sta scritta, siete condannati a credere alle vostre interpretazioni. Non ci possono essere due cose contemporaneamente. Dovete credere secondo la Parola di Dio promessa, oppure siete condannati a credere alle vostre interpretazioni. Se il nostro Signore dice: “Vado a prepararvi un luogo”, allora debbo dire: «Amen!». Se Egli dice: “Ritornerò”, dico: «Amen!». E se dice: “Vi accoglierò presso di Me”, dico: «Amen!». E se Egli dice: “Affinché dove sono Io, siate anche voi”, ancora una volta dico: «Amen!».

Chiunque dichiara che il Signore sia già venuto ha perso la ragione ed è uno schernitore di Dio e della Sua santa Parola. Persino quelli che dicono di conoscere il significato della parola Parusia, di averla esaminata… Potete anche controllare su Internet. Decidetevi presto, se volete studiarci sopra. Nel Nuovo Testamento la parola Parusia viene usata ventiquattro volte per delle persone, come per esempio quando Paolo arriva in una certa città. Ventiquattro volte la parola Parusia viene menzionata come qui in Atti 14:5, Atti 15:4, Atti 23:33. Parusia: Quando Paolo per esempio arrivava in una città, era Parusia, perché lui era lì di persona. Allo stesso modo, nel Nuovo Testamento viene usata sedici volte la parola Parusia in riferimento al ritorno del nostro Signore Gesù Cristo. Amici, potete iniziare con Matteo 24:3 e andare fino a 2 Pietro 3:4. Attraverso tutti i versetti biblici, troviamo sedici volte la parola Parusia in stretto collegamento con il ritorno promesso del nostro Signore, che verrà e ci porterà nella Gloria, dove ha preparato per noi delle dimore. Amici, ribadisco: Chiunque predica che Cristo è già venuto e che la parola Parusia indica una presenza spirituale, quella persona ha rigettato la sacra Parola di Dio, perché il nostro Signore non è risorto spiritualmente, bensì col Suo corpo. Il nostro Signore non è andato in Cielo spiritualmente, ma corporalmente. E la Sacra Scrittura dice in Atti 1:9-11: “Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in Cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui Lo avete visto andare in cielo”.

Lasciate che io vi dica, cari fratelli e sorelle, e non solo a voi fratelli nel ministero, ma anche a voi che siete nelle comunità: Se sopportate un fratello che insegna cose sbagliate, siete colpevoli davanti all’Iddio onnipotente. È giunto il tempo in cui non bisogna ascoltare chiunque, ma la Parola di Dio e non leggere un solo versetto, ma andare di versetto in versetto. Lasciate che vi legga dalla stessa Bibbia Scofield che il fratello Branham usava nel suo tempo. Se qualcuno dichiara che il Signore sia già venuto spiritualmente, lasciate che vi legga ciò che sta scritto nella seconda epistola di Giovanni, versetto 7: “Poiché molti seduttori sono usciti per il mondo i quali non confessano Gesù Cristo venendo in carne. Quello è il seduttore e l’anticristo”. [Così viene riportato in 2 Giovanni, versetto 7, nella versione Darby in francese, nella versione Zwingli e altre in tedesco — N.d.T.] È molto semplice affermare che l’Anticristo è a Roma, ciò suona molto bene, ma non è ciò che la Scrittura dice in questo versetto. Qui, tutti i fratelli che non riconoscono che Gesù Cristo viene corporalmente sono posseduti, e non solo da uno spirito maligno, ma sono sotto la diretta influenza dello spirito anticristo. Adesso il Messaggio è pieno di tali fratelli e ciò mi affligge profondamente. Se guardo indietro ai molti anni nel ministero, chiedo oggi: Chi è conosciuto internazionalmente perché viaggia in diverse nazioni per predicare il Messaggio? Cari fratelli, dove eravate nel 1955? Dove eravate nel 1958? Dove eravate nel 1963? Dove eravate nel 1965? Dove eravate nel 1966? Dove eravate quando il fratello Frank era insieme al fratello Branham e ne ha seguito il ministero per tutti quegli anni, partecipando perfino al suo funerale l’11 aprile 1966? L’altra domanda è: Avete ricevuto una chiamata diretta dal Signore? Avete ricevuto un incarico dall’Onnipotente? Quando è cominciato il vostro ministero? Negli anni sessanta? No?! Nella prima parte degli anni settanta? No?! Quando avete cominciato il vostri ministero?

Cari fratelli, dobbiamo guardare la realtà in faccia. Non posso tacere più a lungo. La Verità rimane Verità e la Sacra Scrittura dice: “Tutto quel ch'è menzogna non ha a che fare con la verità”. L’errore resta per sempre ciò che è, ma la Verità è eterna. Dunque, tutti coloro che predicano che Cristo è già venuto spiritualmente sono degli imbroglioni, stanno sotto l’influenza diretta dello spirito anticristo e il Messaggio è pieno di simili fratelli. Non voglio entrare nei dettagli, ma a causa della mia diretta responsabilità davanti all’Iddio onnipotente, devo dire alcune cose e mostrare che solo la Parola di Dio dimora in eterno.

Cari, Dio vi benedica e sia con voi, nel santo Nome di Gesù Cristo. Sarò felice di sentirvi. Amen.

Ewald Frank