Sommario degli incontri — Gennaio 2008

Cari fratelli e sorelle in Cristo, cari amici e specialmente voi fratelli nel ministero in tutto il mondo, Dio vi benedica e sia con voi. Guardiamo di nuovo ad un fine settimana che, per me, è stato carico di una grande responsabilità, quella di condividere la Parola di Dio pensando alla situazione generale nel Messaggio dell’ora e ricordando quanto mi ha detto personalmente un fratello all’aeroporto al mio arrivo in un Paese dell’Africa: «In questo Paese abbiamo 27 diverse correnti nell’ambito del Messaggio». Proprio in questo fine settimana, un fratello ritornato da un Paese dell’Europa dell’Est, ha dichiarato che ci sono là 17 diverse correnti nel Messaggio dell’ora. Ho una grande parte nella distribuzione della genuina Parola di Dio, perché ho conosciuto personalmente il fratello Branham per dieci anni e, nel 1958, ho riconosciuto che lui era non solo un uomo di Dio, ma che aveva una missione divina. Egli mi disse: «Fratello Frank, ritornerai in Germania con questo Messaggio». Ho incontrato il profeta in diverse occasioni, ho scambiato lettere con lui e ho parlato con lui al telefono dalla Germania. Amici, seguendo il Messaggio fin dal 1958, sono cresciuto spiritualmente sotto il suo ministero. Ho saputo della sua chiamata, del suo incarico, e sono pienamente certo che il fratello Branham è stato il profeta promesso di Malachia, capitolo 4, confermato dal Signore stesso in Matteo 17:11 e in Marco 9:12. Ho saputo che l’11 giugno 1933 gli fu detto: «Come Giovanni il Battista è stato mandato per precedere la prima venuta di Cristo, così tu sei mandato con un Messaggio che precederà la seconda venuta di Cristo».

Senza entrare nei dettagli, sono quello a cui Dio ha dato la grazia di conoscere il tempo in cui stiamo vivendo, di conoscere il Messaggio per rivelazione divina, riportando ogni cosa nella Parola di Dio, facendo della Parola di Dio il Messaggio dell’ora e del Messaggio dell’ora la Parola di Dio. Allo stesso tempo noto i cambiamenti e le interpretazioni. Alcuni fratelli mettono l’accento su certe dichiarazioni che non capiscono e, così, sono sorte e sorgono divisioni su divisioni. Fratelli e sorelle, dico questo con un cuore addolorato, ma anche fiducioso che il Signore stesso ci libererà da tutte queste scorie. L’ultimo operato dello Spirito Santo prevarrà su ogni situazione. Tutti i genuini figliuoli di Dio, i veri eletti, quelli che fanno parte della Sposa di Cristo, prenderanno parte all’operato conclusivo dello Spirito Santo.

Quello che dobbiamo fare adesso è trovare la via per ritornare a Dio, dobbiamo avere una relazione personale col nostro Signore, fare la nostra esperienza biblica di salvezza, di conversione, di rinnovamento, della nuova nascita per mezzo dello Spirito Santo e, naturalmente, del battesimo dello Spirito Santo. Se, come di solito, guardiamo in questo mondo, specialmente ad Israele e a Gerusalemme, udiamo e vediamo cosa sta succedendo: i negoziati sono in corso… Amici, quanto avviene riguardo a Gerusalemme suona come un campanello di allarme, suona come una tromba e dovremmo prestare attenzione al fatto che il tempo è andato avanti e a quanto vicino sia il ritorno di Cristo.

Cari, credo con tutto il mio cuore che sia giunto il tempo per tutto il popolo di Dio, senza riguardo a persona o luogo, di umiliarsi e riconoscere quello che Dio sta facendo presentemente. Fratelli e sorelle, non oserei paragonare me stesso o il ministero d’insegnamento che il Signore mi ha affidato con qualsiasi uomo di Dio a cui si fa riferimento nella Bibbia, ma dall’altra parte, se non avessi ricevuto un incarico divino con la Voce penetrante e imponente del Signore, e se il fratello Branham non lo avesse confermato, avrei il diritto di parlarvi? Avrei il diritto di parlare nel Nome del Signore? Avrei il diritto di mettere in risalto che solo la Parola di Dio rimane in eterno? Qualsiasi insegnamento uscito dalla bocca di William Branham non può essere usato per contraddire la Bibbia. Lasciatemelo dire in un modo chiaro e comprensibile: Chiunque interpreta le dichiarazioni del fratello Branham e ne fa delle dottrine che sono contrarie alla Parola di Dio, è posseduto da uno spirito maligno.

William Branham, il più grande uomo di Dio mai vissuto sulla faccia della terra, aveva ricevuto da Dio questo ministero infallibile di cui sono testimone oculare e auricolare. Allo stesso tempo lo ripeto e lo metto in risalto: William Branham non fu mandato per formare una nuova religione, ma per ricondurci alle dottrine originarie della Parola di Dio, ai padri apostolici, al principio. Questa è l’essenza stessa del Messaggio. Oggi, però, certi fratelli prendono qua e là differenti soggetti, li rinforzano con certe dichiarazioni, poi vi aggiungono le loro proprie interpretazioni e dicono: «Questo è il Messaggio dell’ora». Il Messaggio dell’ora è la Parola di Dio promessa per questo giorno, compresa la proclamazione dell’intero Consiglio di Dio!

Cari, potrei leggervi molti passi della Scrittura tratti sia dall’Antico sia dal Nuovo Testamento per mostrarvi che non solo siamo nel tempo della fine, ma che siamo vicinissimi al ritorno di Cristo. Diletti, quest’anno è il sessantesimo anniversario della nascita dello Stato d’Israele e il Signore stesso disse: “Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie…”. Il frutto sarà visibile in breve, ma, prima, la Chiesa–Sposa proveniente dalle nazioni deve essere preparata e il Signore, quale Sposo, verrà a prenderci per condurci a Casa nella gloria. Solo allora la Parola, il Messaggio, sarà indirizzata ad Israele per mezzo del ministero dei due profeti. Tutto è molto vicino. Tornate semplicemente al Signore. Umiliatevi sotto la potente mano di Dio ed Egli si rivelerà a voi, e non seguirete più alcun uomo, ma cercherete le Scritture e seguirete Gesù Cristo.

Nessun profeta, nessun apostolo non ha mai detto: «Seguite me, seguite i miei insegnamenti, seguite ciò che vi dico io». L’apostolo Paolo disse invece: “Seguite me, come io seguo Cristo”. Non seguite semplicemente un profeta, ma seguite Cristo, così come il profeta seguiva Cristo e Lo metteva al primo posto perché: “Cristo è il Primo e l’Ultimo”. Conoscete le mie dichiarazioni. Se siete sinceri nel vostro cuore, comprenderete le cose nel modo giusto. Adesso concludo.

La mia Bibbia è aperta davanti a me. Vorrei leggere molti versetti, ma mi fermo con questa citazione: “… e quelle che erano pronte, entrarono con lui nella sala delle nozze, e l'uscio fu chiuso” (Matteo 25:10). Prepariamoci per essere pronti, perché il ritorno di Cristo è imminente. Dio vi benedica e sia con voi, nel Nome di Gesù Cristo. Amen.

Ewald Frank