Sommario degli incontri — Giugno 2007

Cari fratelli in Cristo, Dio vi benedica dovunque siate sulla terra al servizio del Signore, condividendo la preziosa Parola con il gregge. Abbiamo avuto di nuovo un fine settimana di speciali benedizioni. Un fratello della Danimarca mi ha chiamato e mi ha chiesto: «Fratello Frank, il Signore era veramente in mezzo a voi?». Che qualcuno mi domandasse così direttamente se il Signore fosse veramente in mezzo a noi durante gli incontri mi ha veramente colpito, perché questo è ciò che veramente conta. Non importa cosa possiamo dire o cosa possiamo fare ma ciò che il Signore fa secondo la Parola promessa per il nostro giorno.

Abbiamo letto qualcosa da Esdra, da Neemia, di quando il popolo è ritornato dalla cattività e ha ricostruito la Casa del Signore. Che esperienza! Era meraviglioso! Piangevano, gridavano, lodavano Dio. Cari, questo mi ha fatto ricordare ciò che Dio sta facendo proprio adesso: restaurando ogni cosa, ci fa ritornare da tutte le cattività verso il fondamento, per essere messi di nuovo sul fondamento originale posto dagli apostoli e dai profeti.

Il ministero del nostro fratello Branham non esisteva solo per essere ammirato. La foto con la Colonna di fuoco non serviva per essere appesa ad un muro, da qualche parte, ma come dice la Sacra Scrittura in Neemia, capitolo 9, riguardo alla Colonna di fuoco “guidava i figli d’Israele mostrando loro il cammino”. Neemia, capitolo 9, specialmente i versetti 19 e 20: “Tuttavia nella tua grande misericordia non li hai abbandonati nel deserto, la colonna di nuvola non si allontanò da loro durante il giorno per guidarli nel cammino…”, per guidarli nel cammino. Questo è molto importante. Noi parliamo della grandissima esperienza dell’apparizione della Colonna di fuoco, ma poi continuiamo per le nostre proprie vie. Nel momento in cui il fratello Branham iniziò il Suo ministero, dopo aver ricevuto un incarico diretto ed essere stato mandato con un Messaggio che avrebbe preparato la seconda venuta di Cristo, il Signore gli apparve personalmente nella Colonna di fuoco per mostrargli la via affinché egli possa poi mostrarla a noi. La via del ritorno alla Parola, del ritorno alle dottrine, del ritorno alla pratica apostolica, del ritorno al fondamento, del ritorno alle cose che erano nel principio. Ma non è abbastanza e per questo ripeto che la Colonna di fuoco è esposta a Washington DC nella «Galleria d’Arte». Io, fratello Frank, ho tenuto quella foto nelle mie mani in dicembre 1969, a Washington DC, nella «Galleria d’Arte». Io l’ho tenuta, l’ho tenuta nelle mie mani e, fratelli e sorelle, l’ho pubblicata in molti dei nostri opuscoli e lettere circolari. Però, cari, durante questo fine settimana ho capito in modo del tutto particolare: l’Iddio della gloria non solo guarda giù, ma è sceso per stare con noi! Quante volte il fratello Branham disse: «Ora vedo la Luce su questa persona o quella persona». Poi diceva: «È la stessa Colonna di fuoco che guidava i figli d’Israele». Così dalle Scritture conosciamo che “Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno”.

Ci sono molte cose che hanno bisogno di essere corrette e ora, cari fratelli e sorelle in Cristo, lasciatemi fare questa dichiarazione: Credo con tutto il mio cuore alla chiamata divina e al ministero del fratello Branham. Credo che lui sia stato quel profeta promesso in Malachia 4.

Credo che il Signore abbia confermato il suo ministero in Matteo 17:11, in Marco capitolo 9 e in vari passi delle Scritture, dove il Signore parla su quest’argomento dicendo: “Certamente, Elia deve prima venire e restaurare tutte le cose”. Così sappiamo che si tratta del Messaggio di restaurazione, esattamente come i figli di Israele furono ricondotti indietro, il Tempio fu restaurato, ricostruito, e la gloria di Dio venne giù come la prima volta.

Cari, il giorno di Pentecoste, quando nacque la Chiesa neotestamentaria, i cieli si aprirono, lo Spirito Santo scese e la prima predicazione fu accompagnata dalla potenza dello Spirito Santo. Sappiamo che poi tremila persone dettero la loro vita al Signore e furono battezzate secondo la Scrittura. Cari, noi aspettiamo che venga giù lo stesso Spirito Santo. Restaurazione non è solo una parola. Deve essere collegata alla realtà. In una delle predicazioni viene anche detto che di qualsiasi cosa Dio parli o qualsiasi cosa dica, ciò avviene. Quando Dio disse: “Ci sia la luce!”, ci doveva essere luce. Su questo non c’è discussione. Ogni promessa che Dio ha fatto arriverà al compimento, diventerà realtà. Noi viviamo proprio prima del ritorno di Cristo. Cari, dobbiamo capire che questo è il tempo di Dio, per il popolo di Dio, per unirci sotto Cristo, il Capo. È il tempo di Dio per tutti i fratelli che devono smetterla con le loro dottrine e rivelazioni speciali. Devono ritornare alla Parola di Dio e credere così come dice la Scrittura. Nessuno deve insegnare qualcosa che non possa essere insegnato da questa Parola di Dio.

Come ho detto tante volte, se nella Parola di Dio non c’è una promessa per qualcosa, allora non ci può essere neanche alcun adempimento. Dio fa solo ciò che ha promesso nella Sua Parola. Riconosciamo che Dio ha mandato il fratello Branham con un compito speciale, con uno scopo particolare collegato al piano di salvezza, per chiamare fuori la Sposa. Tutto ciò che contiene il Messaggio del tempo della fine è per la preparazione di un popolo per la venuta del Signore.

Cari, tante cose dovrebbero essere dette. Per ora vi auguro le benedizioni di Dio. Il Signore sia con voi. Abbiamo avuto qui fratelli e sorelle che provenivano da tutta l’Europa, perfino da altri Paesi come l’Iran e da diverse nazioni.

Cari, Dio fa grandi cose nel nostro tempo e non solo credo che siamo nel tempo della fine, ma che siamo arrivati vicino alla fine del tempo della fine. Dio sia con voi e vi benedica. Se possiamo esservi di qualche aiuto, per favore fatecelo sapere. Pregate per me e io pregherò specialmente per i fratelli nel ministero che condividono la genuina Parola di Dio con le assemblee su tutta la faccia della terra. Il Signore vi benedica e sia con voi, nel santo Nome di Gesù Cristo. Amen.

Ewald Frank