Sommario degli incontri — Maggio 2007

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi saluta dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Abbiamo nuovamente avuto un fine settimana benedetto. Le persone sono venute qui da molte nazioni, dall’Europa, dall’Africa e dagli USA.

Siamo riconoscenti all’Iddio onnipotente perché ha mandato fame di udire la Sua Parola. Per la grazia di Dio, la decisione è, per sempre sarà, quella di rimanere con la Parola di Dio originale. Per me, non è solo un modo di dire, è realtà! “I cieli e la terra passeranno, ma la Parola di Dio rimane in eterno”. E se la Parola di Dio rimane in voi, rimarrete per sempre con la Parola. È la Semenza, la Semenza divina seminata nell’anima vostra. Naturalmente, ciò comporta il rigetto di ogni interpretazione, e non dovremo mai scusarci per questo. In ogni interpretazione della Scrittura, è il nemico che porta avanti i suoi pensieri, la sua opinione e noi, non vogliamo avere niente a che fare con ciò. La chiamata, che il diletto Signore mi ha rivolto il 2 aprile 1962, all’alba di un nuovo giorno, fu: «Mio servitore, il tuo tempo per questa città sarà presto terminato. Io ti manderò in altre città a predicare la Mia Parola».

Questo incarico divino porta con sé una grandissima responsabilità. Per mezzo dell’Antico Testamento, sappiamo che Dio ha direttamente chiamato i Suoi servitori e profeti con voce udibile. Conosciamo l’incarico che era stato dato a Giovanni il Battista, un profeta promesso. Sappiamo degli apostoli e specialmente di Pietro che, usato da Dio, è stato il primo portavoce che, il giorno di Pentecoste, ha portato il primo messaggio. Il fondamento era stato posto. Il battesimo e ogni altra verità era stato predicata. Sappiamo pure che Paolo ha ricevuto un incarico direttamente da parte del Signore, udendo la Sua voce in lingua ebraica, così come io ho udito la Sua voce in lingua tedesca. Come sapete, il mio ministero è collegato direttamente a quello del fratello Branham.

Cari, non voglio ora parlare di questo, ma credo con tutto il mio cuore che William Branham è stato il profeta promesso secondo Malachia, capitolo 4. Credo che il Signore abbia confermato questo profeta in Matteo 17:11 quando disse: “Certo, Elia deve venire e ristabilire (restaurare) ogni cosa”. È stato confermato anche in Marco 9:12. Per sempre rispetterò questo e lo credo con tutto il mio cuore. Ciò che non credo e non rispetto sono le diverse dottrine, interpretazioni e divisioni nell’ambito del Messaggio dell’ora. Credo che un profeta è stato mandato per ricondurci alla Parola originale, agli insegnamenti originali, senza andare una sola volta oltre ciò che dice la Parola. Sempre: Cosa dice la Scrittura? Questa è la domanda, e la Parola di Dio stessa è la risposta.

Così, il mio ministero, specialmente dopo che il fratello Branham ha lasciato la terra per andare nella gloria, è stato quello di andare per il mondo per due scopi: predicare la Parola di Dio dalla Bibbia facendo contemporaneamente riferimento al ministero e alle predicazioni del fratello Branham e condividere le sue predicazioni con quante più persone possibili senza aggiungere una sola interpretazione. Pertanto, secondo l’incarico divino, devo dire che solo Dio è responsabile della Sua Parola e delle promesse che sono state date nella Parola di Dio. Non posso scendere nei dettagli riguardo alle cose che si aspettano i fratelli, fino alla risurrezione del profeta, e così via. Non voglio perdere altro tempo. Ho deciso di lasciar perdere tutte queste cose e di concentrarmi sulla predicazione della Parola di Dio originale. Come già detto, possiamo guardare ad un fine settimana dove più di 850 persone si sono radunate provenienti da tutte le nazioni e le predicazioni sono state tradotte in dodici diverse lingue. Sette di queste possono essere ascoltate in tutto il mondo via Internet.

Cari fratelli e sorelle, il ritorno del Signore è veramente prossimo considerando in un modo o nell’altro la situazione nel mondo; guardiamo soprattutto verso il Medio Oriente, verso Israele, verso Gerusalemme. Siamo a conoscenza dei negoziati e del processo di pace. Non voglio scendere nei dettagli. Al tempo stesso sappiamo che molti si sono allontanati dalla Verità per credere alle loro stesse interpretazioni e ciò porta divisioni. Vediamo che la Sposa viene divisa.

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è venuto il tempo per ognuno di prendere posizione per la santa Parola di Dio e di credere solo e così come dice la Parola di Dio. Dobbiamo sopportare, perché predicando queste verità, coloro che sono nell’errore non vogliono riceverci. Questo mi ricorda ciò che Giovanni scrive nella sua terza epistola, al versetto 9: “Ho scritto qualcosa alla chiesa; ma Diotrefe che cerca d'avere il primato fra loro, non ci riceve”. Pensate solo per un momento al discepolo amato, Giovanni, che era stato così vicino al Signore e ha avuto il privilegio e il compito di stare sull’isola di Patmos per ricevere, nei 22 capitoli dell’Apocalisse, l’ultima rivelazione di Gesù Cristo. Quest’uomo di Dio, Giovanni, non viene ricevuto perché, nella chiesa locale, un uomo voleva essere la persona più importante. Come detto, questo Diotrefe chiude la porta all’apostolo scelto per essere il discepolo diletto e poi per stare sull’isola di Patmos per ricevere la rivelazione finale di Gesù Cristo e su tutto quello che sarebbe accaduto fino a quando il tempo sarebbe sfociato nell’Eternità. Quest’uomo della chiesa locale, che aveva il primato, pensava semplicemente di essere il padrone di quella chiesa, e ha chiuso la porta a un uomo di Dio… a un uomo di Dio.

Cari, mi fa male vedere le porte chiuse. Quelli che chiudono le porte diventano colpevoli del fatto che la Verità non può più entrare in quella chiesa. Poi la Scrittura conclude che il Signore sta alla porta e bussa. Chiunque udrà bussare crederà che il Signore vuole ancora entrare.

Cari, Dio vi benedica e sia con voi su tutta la terra, in ogni Paese, in ogni città, in ogni tribù. Il ritorno del Signore è prossimo! Non chiudete la vostra porta, non chiudete il vostro cuore alla genuina Parola di Dio, al Messaggio dell’ora che comprende tutto il consiglio di Dio con tutte le promesse a questo riguardo. Dio vi benedica e sia con voi. Mi piacerebbe sentire qualcosa da parte vostra. Siate benedetti nel santo Nome di Gesù. Amen!

Ewald Frank