Cari fratelli e sorelle in
Cristo, vi parlo dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania.
Voi mi conoscete, sono il fratello Frank. Possiamo guardare di nuovo ad un
meraviglioso fine settimana datoci dal Signore. Tante persone sono venute da
tutta l’Europa e da altre parti del mondo per ascoltare la Parola di Dio.
Il nostro argomento
principale è stato il ritorno di Cristo, la chiamata fuori, la preparazione
della Chiesa–Sposa e credere solo a ciò che dice la Scrittura. Abbiamo messo in
evidenza la chiamata e il mandato di coloro che erano una parte del piano di
salvezza di Dio. Fin dal principio, Dio il Signore ha parlato personalmente ai
Suoi profeti. Essi Lo conoscevano e Lui conosceva loro, Egli affidò loro gli
incarichi e li mandò. Lui stesso li chiamò e affidò loro i compiti ed essi
diventarono una parte del grande piano di Dio con l’umanità. Sia nell’Antico che
nel Nuovo Testamento, il modo di fare di Dio è sempre lo stesso. Nell’Antico
Testamento abbiamo letto di Mosé, come il Signore lo ha chiamato, come l’Iddio
del Cielo gli è apparso al pruno ardente, come ha ricevuto il mandato ed è stato
inviato. Poi abbiamo letto di tutti gli altri profeti, per esempio di Isaia,
quando il Signore Dio disse: “Chi manderò?”. In Geremia abbiamo letto che
Dio lo ha scelto fin dal grembo di sua madre, lo ha consacrato per essere un
profeta per le nazioni e lo ha mandato. Potete andare a vedere tutti gli altri
profeti che hanno ricevuto un mandato da Dio, per uno scopo divino, che riguarda
la volontà e il Regno di Dio.
Vediamo nel Nuovo
Testamento che Giovanni il Battista era l’uomo mandato da Dio, promesso
nell’Antico Testamento. In Isaia 40, versetto 3, in Malachia 3, versetto 1, del
continuo si parla di un mandato: “Vi manderò il profeta Elia” e anche una
promessa: “Vi manderò il profeta Elia prima che venga il giorno grande e
terribile del Signore”. “Io, il Signore, Io manderò…”, “Io, il
Signore Dio, manderò il mio messaggero davanti per prepararmi la via”. “Io,
il Signore Dio…” parla a Isaia, “Io ti manderò…”. Nel Nuovo
Testamento, quando l’apostolo Paolo è stato chiamato, leggiamo di questa
chiamata e di questo mandato, per ben tre volte, nei capitoli degli Atti degli
apostoli. Il Signore disse: “Ti manderò dai Gentili”. Poi, in Apocalisse,
al capitolo 1:1 leggiamo: “La rivelazione di Gesù Cristo, che Dio gli ha data
per mostrare ai suoi servitori le cose che debbono avvenire in breve; ed egli
l'ha fatta conoscere mandandola per mezzo del suo angelo al suo servitore
Giovanni…”. Lui, il Signore Dio, mandò il Suo angelo. Il Signore fece
conoscere a Giovanni che avrebbe spartito con tutti i servitori di Dio ciò che
gli era stato rivelato, per tutto il tempo della Chiesa neotestamentaria.
In Apocalisse 22:16
leggiamo: “Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per testimoniarvi queste cose
nelle chiese. Io sono la radice e la progenie di Davide, la lucente stella del
mattino”. Fin dal principio del tempo, Dio il Signore ha avuto comunione con
i Suoi servitori e profeti, ha avuto comunione con il Suo popolo. È apparso, ha
rivelato Se stesso nell’Antico e nel Nuovo Testamento. Però, cari, se non posso
parlare delle cose che Dio ha fatto ai nostri giorni, se oggi non posso
raccontarvi del mandato che il fratello Branham ha ricevuto dall’Iddio
onnipotente, non ho il Messaggio dell’ora. Vivrei nel passato, però dobbiamo
vivere nella presenza di Dio. E se siamo nella presenza di Dio, allora
conosciamo la Parola promessa per oggi e prendiamo parte a ciò che Dio fa
proprio adesso.
La mia domanda è questa:
Perché oggi tutte le persone di fama passano oltre il grande compito che il
Signore ha affidato a William Branham nel 1933, usando queste parole: «Come
Giovanni il Battista è stato inviato…»? Ricordate la parola «inviato», tutti i
profeti sono stati inviati. «Come Giovanni il Battista è stato inviato per
preparare la prima venuta di Cristo, così anche tu sei inviato con un Messaggio,
che precederà la seconda venuta di Cristo». Chi osa passare oltre quest’incarico?
E questo incarico è stato confermato divinamente migliaia e migliaia di volte.
Ho conosciuto personalmente il fratello Branham per dieci anni. Ho preso parte
alle sue riunioni in Europa e negli Stati Uniti. Ho visto giorni biblici con i
miei occhi. Ho visto ripetersi il libro degli Atti, non solo mediante segni e
miracoli. William Branham era un uomo mandato da Dio, con il genuino Messaggio
della Parola di Dio originale, per ricondurci agli insegnamenti degli apostoli,
per riportarci ai giorni biblici, per tornare proprio al principio. La mia
domanda è la stessa per tutta la terra: Perché tutte le personalità carismatiche
vanno oltre ciò che Dio ha promesso, ciò che Dio ha adempiuto, ciò che Dio fa
attualmente? In tutta sincerità, non sono interessato a ciò che le chiese fanno
e insegnano. Non sono interessato a ciò che fa un qualsiasi evangelista, un
personaggio della TV, una personalità carismatica. Non ne sono assolutamente
interessato. Mi interessa solo la Parola di Dio per questi giorni. E vi chiedo,
nel Nome di Gesù Cristo, di cercare nelle Scritture, di trovare le promesse. Per
favore, uscite dai vostri propri programmi! Rendetevi conto del grande incarico
che è stato dato nel nostro tempo di restaurare tutte le cose prima del ritorno
di Cristo.
Questo è il tempo della
chiamata fuori, il tempo della preparazione. Poi Matteo 25:10 potrà adempiersi:
“… e quelle che erano pronte entrarono con Lui nella sala delle nozze, e la
porta fu chiusa”. Siamo pronti? Ci stiamo preparando? Si devono rendere
conto di quello che Dio sta facendo nel nostro tempo, che ha dato il grande
compito. Cari, parlare solo di segni e di miracoli non basta. Coloro che possono
testimoniare di segni e miracoli, un giorno si meraviglieranno. Perché non
riconoscono il tempo e i segni dei tempi per ritornare alla Parola di Dio? Io
non giudico, vi voglio bene. Ma poiché anch’io ho ricevuto un incarico divino ve
lo devo dire: Se appartenete alla Chiesa dell’Iddio vivente, alla schiera dei
primogeniti, ritornerete alla Parola di Dio, ascolterete ciò che lo Spirito dice
alle chiese. Conoscerete e riconoscerete il ministero che Dio ha dato per questi
nostri giorni.
Il caro Signore vi benedica. Scriveteci, chiamateci. Siate benedetti, nel santo Nome di Gesù Cristo. Amen.
Ewald Frank
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