È il fratello Frank che vi saluta dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Dio vi benedica e sia con voi. Sia fatta la Sua volontà nella nostra vita poiché guardiamo al ritorno del nostro amato Signore e Salvatore. Possiamo guardare a un fine settimana meraviglioso e molto benedetto, durante il quale si sono riuniti credenti provenienti da tutta Europa e da diversi Paesi dell’Africa, perfino dal Nepal. Dio ci ha benedetti in modo speciale. Abbiamo parlato di Atti, capitolo 15, quando fu posta la questione riguardante la circoncisione, del modo in cui gli apostoli e gli anziani si riunirono con la Chiesa, di come lo Spirito Santo li spinse e li condusse a dire quanto Dio voleva che dicessero, a decidere quello che Dio aveva deciso, in modo che tutte le cose fossero in armonia con la santa Parola di Dio e con il piano di salvezza.
Di solito il nostro argomento principale è il ritorno di Cristo, l’adempimento delle profezie bibliche. Naturalmente dobbiamo sempre iniziare con la promessa principale, cioè che Dio avrebbe mandato un profeta prima del grande e terribile giorno del Signore. Nel contempo ci rendiamo conto che le dichiarazioni del profeta sono state fraintese, interpretate male, collocate fuori posto e, come sapete, sono sorte tante dottrine. Perciò la nostra posizione rimane sulla santa Parola di Dio. William Branham non ha mai detto una sola cosa al di fuori delle Sacre Scritture. La Parola di Dio rimane in eterno. Per questo dobbiamo riportare tutto nella Parola di Dio. La domanda finale deve sempre essere: «Cosa dice la Scrittura?». «Cosa dice la Scrittura sul tempo della fine? E sugli Ebrei? E su tutte quelle cose che stanno avvenendo adesso? Cosa dice la Scrittura riguardo alla Chiesa? Quali sono le altre promesse per i credenti? Dov’è la restaurazione? Dov’è l’adempimento della Parola di Dio promessa?». Non siamo qui per discutere su quel che Dio ha promesso. Dobbiamo credere ciò che Egli ha promesso. Dobbiamo sperimentare cosa Egli ha promesso, cioè che tutte le cose sarebbero state riportate come erano all’origine, che alla fine del tempo della grazia sarebbe stata stabilita una Chiesa sul fondamento degli apostoli e dei profeti. Come spesso sottolineiamo, ogni dottrina, ogni pratica viene ricondotta al principio. L’apostolo Pietro — nella sua prima predicazione — non fa riferimento solo alla conversione, al pentimento, al battesimo, ma anche alla promessa dello Spirito Santo e dice che quella promessa è valida “per voi e per i vostri figli e per tutti quelli che ancora verranno”.
Cari fratelli e sorelle, cari amici nel ministero, dobbiamo predicare il Pieno Evangelo e le persone devono sperimentare le grandi benedizioni che Dio ci ha dato in Gesù Cristo nostro Signore. Il fratello Branham, che ho conosciuto personalmente per dieci anni, aveva un ministero di restaurazione, confermato dall’Iddio onnipotente. Aveva il Messaggio di restaurazione per ricondurre il cuore dei figli di Dio alla Parola, all’inizio. Cari, il fratello Branham prese la sua Bibbia, La sollevò davanti all’assemblea e disse: «Questo è il mio assoluto!». Così, se andate ad Atti, capitolo 15, quello su cui abbiamo parlato questo ultimo fine settimana, venne fuori il problema riguardo alla circoncisione, alla legge, alle cose che, secondo l’Antico Testamento, erano molto importanti per gli Ebrei. Ma ora c’è stato un nuovo inizio. Tutte le promesse dell’Antico Testamento sono diventate realtà nel Nuovo Testamento.
Nell’Antico Testamento abbiamo la promessa: “Io farò un nuovo Patto… Io vi darò un cuore nuovo… un nuovo spirito... una nuova vita”. Nel Nuovo Testamento tutto ciò divenne realtà. Fratelli e sorelle, credo con tutto il mio cuore che William Branham è stato mandato con un Messaggio quale precursore della seconda venuta di Cristo. Non ho bisogno che qualcuno mi parli dei Sette Tuoni, di tutti questi argomenti di contesa. Ho bisogno di sentire di fratelli che prendono questa posizione riguardo alla santa Parola di Dio. Le cose, che erano tra Dio e William Branham, dobbiamo lasciarle tra Dio e William Branham. Nella Parola di Dio non c’è alcuna promessa che il profeta risusciterà ed avrà un ministero di 30 o 40 giorni. Non c’è alcuna promessa nella Parola di Dio che in quel tempo avverrà il cambiamento.
Cari fratelli, ci sono così tante interpretazioni e ciascuna di esse è errata. La Sacra Scrittura si adempirà come predetto. In 1 Tessalonicesi, capitolo 3, versetto 13, sta scritto: “… per confermare i vostri cuori, onde siano irreprensibili in santità nel cospetto di Dio nostro Padre, quando il Signor nostro Gesù verrà con tutti i suoi santi” e, in 1 Tessalonicesi, capitolo 4, versetto 15: “Poiché questo vi diciamo per parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; perché il Signore stesso… scenderà dal cielo”. Non un grido, non un messaggio. Il Signore stesso scenderà, scenderà con un grido. Capite? Spero di sì. “… perché il Signore stesso, con potente grido, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo”. Cari fratelli, velocemente vorrei porre la vostra attenzione su 1 Tessalonicesi, capitolo 5, versetti 2 e 3: “… perché voi stessi sapete molto bene che il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte. Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora di subito una improvvisa ruina verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno affatto”. Loro non scamperanno, ma noi, la Chiesa Sposa, scamperemo dalla distruzione che verrà con il giorno del Signore.
Adesso c’è la «zona di sicurezza» nella parte meridionale del Libano, proprio al confine con Israele. Il processo di pace sta andando avanti. Vediamo adempiersi le profezie bibliche, specialmente con Israele e con i Paesi intorno. Cari, il ritorno del Signore è vicino! Controllate ogni cosa con la Parola di Dio. Lasciate che sia fatta la volontà di Dio secondo questa santa Parola di Dio.
Possa l’Onnipotente benedirvi ed essere con voi. Cari, ancora una volta vorrei dichiarare questo: esistono tante differenti versioni su ciò che ha detto il fratello Branham. Per favore, riconducetele alla Parola di Dio e che ciò che dite sia quel che dice la Parola di Dio. Se ciò che voi dite, la Parola di Dio non lo dice, state mentendo, state interpretando male, ingannate il popolo di Dio. Tornate a Dio! Tornate alla Sua Parola! Dico questo nel Nome di Gesù Cristo, con l’autorità divina datami dal Signore Gesù Cristo. Dio vi benedica. Questo è stato indirizzato ai fratelli che nel mondo svolgono un servizio. Dio sia con voi, nel santo Nome di Gesù. Amen!
Ewald Frank
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