Sommario degli incontri — Luglio 2006

 
 

 

Cari amici, cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld, Germania. Guardiamo di nuovo agli incontri che abbiamo avuto e che sono stati particolarmente benedetti dall’Iddio onnipotente. Qui sono giunte persone da tutta Europa e da altri luoghi, specialmente dall’Africa. Crediamo che il ritorno di Cristo è imminente. Crediamo anche che Dio ha scelto il fratello Branham per portarci il Messaggio di restaurazione affinché, prima del ritorno del nostro benedetto Signore, tutte le cose siano riportate nell’ordine biblico e scritturale. Capiamo pure che nelle Scritture vi è un aspetto profetico, come pure il genuino insegnamento ed anche la parte evangelistica. Abbiamo le lettere — generalmente indirizzate alle chiese locali — scritte principalmente dall’apostolo Paolo. Poi arriviamo all’ultimo libro, la Rivelazione di Gesù Cristo, dove gli avvenimenti della fine vengono fatte conoscere a Giovanni sull’isola di Patmos.

 

Leggendo vari passi della Scrittura, in modo particolare Efesini, capitolo 1, Tito, capitolo 1, troviamo che l’apostolo Paolo scrive agli eletti, coloro che sono stati scelti, quelli che sono stati ordinati a Vita eterna ancora prima che incominciasse il tempo. Poi, in Apocalisse, capitolo 21, versetto 7, questa parola è indirizzata ai vincitori: “Chi vince erediterà queste cose; e Io gli sarò Dio, ed egli Mi sarà figliuolo”. Se poi andiamo in Apocalisse, capitoli 2 e 3, la promessa in ogni epoca della Chiesa è data ai vincitori. All’inizio il messaggio è indirizzato a tutti, la promessa però ai vincitori. Io credo che il Messaggio dell’ora sia rivolto a coloro che hanno orecchie per udire “ciò che lo Spirito dice alle chiese”. Abbiamo occhi per vedere, orecchie per udire e cuori per ricevere e per comprendere per mezzo della rivelazione divina. 

Cari fratelli e sorelle in Cristo, e specialmente voi, servitori che condividete la Parola di Dio con il vostro popolo nei rispettivi Paesi e città, siamo a conoscenza del fatto che sono sorte tante direzioni, interpretazioni, strani insegnamenti nell’ambito del Messaggio del tempo della fine. Adesso, dopo quarant’anni da quando il fratello Branham è stato preso per essere con il Signore, guardiamo indietro e vediamo che abbiamo avuto il privilegio di portare il Messaggio, precursore della seconda venuta di Cristo, per tutta la terra. Oggi possiamo dire con gratitudine che dal nostro «Centro Missionario» di Krefeld, Germania, abbiamo la possibilità di raggiungere tutta la terra contemporaneamente in sei diverse lingue e ognuno può sintonizzarsi con noi tramite Internet. Quale privilegio ci ha dato Dio di poter servire il Suo popolo su tutta la terra! 

Guardo ancora a questi ultimi quarant’anni in cui ho viaggiato ogni mese fra le nazioni della terra e, Dio volendo, continuerò a farlo. Allo stesso tempo sono riconoscente per l’opportunità che possiamo condividere la Parola di Dio per quest’ora tramite Internet e le nostre pubblicazioni. A proposito, ho appena finito di scrivere su trenta domande che mi sono state poste sul Messaggio del tempo della fine. Diletti, non è semplice, ma desidero solo servire il Signore e trasmettere ogni volta l’esatta Parola di Dio. Lo dico di nuovo: la Parola di Dio è il Messaggio e il Messaggio di Dio è la Parola di Dio! Se qualcuno divide le due cose — facendo della Bibbia una cosa e del Messaggio un’altra — questa persona è ingannata. Niente può essere aggiunto alla Parola di Dio. Dio si ricorda di ogni cosa, e nella Sua Parola c’è tutto quello che riguarda il piano di salvezza. Pertanto devo dire senza alcun compromesso, che il Messaggio dell’ora è la Parola di Dio promessa e rivelata che contiene ogni cosa e credo che William Branham è stato il profeta promesso. Credo nel suo ministero. Sono un testimone oculare e sono un testimone auricolare. Ho visto e ho udito. Perciò, diletti, mi fa male vedere gli sviluppi nell’ambito del Messaggio del tempo della fine. Talvolta ci sono tre, quattro o più gruppi nella stessa città che credono differenti interpretazioni e il Corpo di Cristo è sempre più diviso, solo perché un fratello pensa di avere una rivelazione speciale. 

Oggi vi voglio dire questo: tutti i ministri che sono stabiliti nel Corpo di Cristo servono all’edificazione e all’avanzamento del Regno di Dio. Cari, ogni cosa che divide e distrugge non è da Dio. Pertanto, dopo un periodo di quarant’anni è arrivato il momento di fare un inventario, di investigare le Scritture per vedere se abbiamo capito male qualcosa, se siamo stati sviati o se abbiamo sviato altri.  

Fratelli, non sono un giudice, porto solo la responsabilità davanti all’Iddio onnipotente. La vera Parola di Dio rimane nella Sua forma originale e lo dico ancora una volta: Nel principio c’era la Parola, non l’interpretazione. Devo dire come il fratello Branham diceva continuamente: «Dio è l’Interprete di Sé stesso». 

Bene, per questa volta vi auguro le benedizioni di Dio. Possa il caro Signore essere con voi dovunque siate sulla terra. I segni dei tempi, specialmente per quanto concerne Israele, parlano molto chiaramente della prossima venuta del nostro Signore Gesù Cristo. 

La grazia e la pace di Dio siano con voi nel santo Nome di Gesù Cristo. Mi farebbe piacere sentirvi. Amen.

Ewald Frank

 

 

 

 

  

 

 

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