Cari amici, fratelli e
sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario
Internazionale» di Krefeld in Germania. Abbiamo avuto un fine settimana con
grandi riunioni in cui il caro Signore ci ha benedetti. Abbiamo condiviso la
preziosa Parola con fratelli e sorelle da tutta l’Europa. Come sapete, le
predicazioni vengono tradotte simultaneamente in dodici lingue differenti e Dio
ha provveduto cosicché, adesso, tantissime persone nel mondo, tramite Internet,
possono seguire gli incontri che teniamo il primo sabato e la prima domenica di
ogni mese.
Come sapete il nostro
argomento rimane lo stesso: parliamo dell’imminente ritorno di Gesù Cristo e
dell’adempimento delle profezie bibliche nel nostro tempo. Abbiamo condiviso con
il popolo di Dio quanto riguarda il ministero del fratello Branham, un uomo
mandato da Dio, con la Parola di Dio per il popolo di Dio nel nostro tempo. Gli
era stato detto: «Come Giovanni il Battista ha preceduto la prima venuta di
Cristo, il Messaggio che hai ricevuto precederà la seconda venuta di Cristo».
Comprendiamo che coloro che credono la genuina Parola di Dio vengono restaurati, sono ricondotti al fondamento originale posto dagli apostoli e dai profeti. Cari, dobbiamo dirlo molto chiaramente e con enfasi: dobbiamo ritornare alla Parola di Dio! Qualunque possa essere l’argomento biblico, che sia la Divinità, il battesimo o la Cena del Signore, dobbiamo uscire da tutte le interpretazioni, da tutte le tradizioni e dobbiamo prendere la Parola di Dio quale modello originale. Non si può passare accanto a questo. Gesù Cristo, nostro Signore, tornerà quale Sposo per prendere e portare a Casa nella gloria la Chiesa–Sposa. Prima del Suo ritorno, a mezzanotte, v’è un grido: “Ecco, lo Sposo viene!”. Proprio adesso, tramite il Messaggio dell’ora, questo grido, questa chiamata al risveglio, si sta diffondendo per tutta la terra. Così pure le genuine dottrine su Dio, sulla Sua manifestazione quale Padre nel Suo unico Figlio generato, il nostro Signore e Salvatore, al grande scopo di ricondurci alla nostra posizione originale quali figliuoli e figliuole di Dio.
Cari, lo dico con amore:
la Parola di Dio non ci è stata data per farne un oggetto di discussione. La
Parola di Dio ci è stata data per la volontà di Dio e Lui stesso rivela chi e
cosa Egli è, come pure lo scopo collegato con ogni Sua rivelazione. Torniamo al
principio della creazione e all’inizio della redenzione e vediamo l’ordine
divino nella creazione. Dobbiamo anche vedere l’ordine divino nel piano della
redenzione. Il tempo per le discussioni è terminato. Il tempo per le
interpretazioni è finito. Questo è il tempo di Dio per il popolo di Dio per
ricondurci alla Parola di Dio.
Ora, solo un pensiero
riguardo a Israele, alle nazioni vicine, ad Hamas, ad Al-Qaeda e alla Jihad. Che
lo crediate o no, il vero combattimento nel senso naturale non è contro alcun’altra
nazione o popolo: è contro Israele perché Israele è il popolo naturale scelto da
Dio. Per questo il mondo islamico può dichiarare: «Israele non ha il diritto di
esistere». Provate a immaginare per un momento che qualcuno sulla terra dicesse:
«Questo popolo, questa nazione non ha il diritto di esistere».
Miei cari fratelli e sorelle, questo ci porta alla Chiesa di Gesù Cristo. Sembra
che la vera Chiesa di Gesù Cristo non abbia il diritto di esistere sulla terra.
Non viene riconosciuta in mezzo a tutte le altre chiese. Abbiamo già sentito
parlare dell’assemblea delle 347 denominazioni Cristiane a Porto Allegre e
abbiamo già sentito parlare del dialogo con loro e con le chiese Pentecostali.
Cari, penso sia arrivato
il tempo in cui tutti i figliuoli di Dio debbano realizzare che dobbiamo essere
uno in Cristo. Cristo in noi, speranza della gloria. Uno nella Sua Parola, non
nelle interpretazioni di questo o di quel fratello. E, ricordate
che perfino in collegamento con le dichiarazioni fatte dal fratello Branham, ci
sono così tante differenti interpretazioni. Perché? Perché dovete interpretare?
Perché dovete trarre le cose fuori dal loro contesto? Perché portate di nuovo la
confusione? Credo che Dio ci abbia portato fuori da ogni confusione per
ricondurci alla Parola e per avere l’unità nello Spirito. Giovanni 17:23: “Io
in loro, e Tu in Me; acciocché siano perfetti nell'unità”. Comprendiamo che
Dio ha mandato i Suoi servi e profeti per presentarci e ricondurci alla Verità,
per mostrarci la Via. Perciò, ogni profeta, ogni apostolo indica Gesù Cristo e
così, per noi lo scopo è quello di seguire Gesù Cristo sulle orme di coloro che
Lo seguirono nel primo secolo, duemila anni fa. La prima e l’ultima predicazione
devono essere le stesse. Il primo e l’ultimo battesimo devono essere gli stessi.
La prima e l’ultima Cena del Signore devono essere allo stesso modo. Tutto deve
essere restaurato. Il nostro Signore confermò la promessa di Malachia, capitolo
4, in Matteo 17:11 e anche in Marco 9:12: “Certo, Elia deve venire e
ristabilire ogni cosa”. Non si tratta di dare inizio a una nuova religione,
ma che la fede dei padri apostolici ci sia restaurata, e che siamo ricondotti
proprio al principio.
Tutti coloro che credono
in dottrine che non si trovano nelle Sacre Scritture sono ingannati. Io sono il
fratello Frank e devo essere franco. Lo ripeto. Tutti coloro che credono in
dottrine che non sono sostenute dalla Parola di Dio sono ingannati e ingannano
gli altri. Fate in modo che la Parola di Dio, che dimora in eterno, dimori in
voi e che possiate avere la grande grazia di seguire le orme del nostro Signore
e Salvatore, di essere in pieno accordo con la Sua Parola e che la Chiesa–Sposa
possa essere preparata su tutta la faccia della terra per la prossima venuta del
nostro Signore e Salvatore. I segni dei tempi parlano un linguaggio molto
chiaro. Se osservate tutte le cose che accadono, riconoscerete che il tempo è
vicino, alle porte.
Dio vi benedica e sia con voi. Abbiamo della letteratura per tutti coloro che desiderano essere informati sugli argomenti biblici. Dio vi benedica nel santo Nome di Gesù. Amen.
Ewald Frank