Cari fratelli e sorelle in
Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale»
di Krefeld, Germania. È meraviglioso riconoscere il tempo in cui viviamo,
conoscere personalmente il Signore, conoscere la Parola promessa per questo
giorno, conoscere il Messaggio dell’ora, e poter così essere tenuti al corrente
di ciò che accade nel Regno di Dio.
Tutti ci rendiamo conto
che il ritorno di Cristo è molto vicino. Guardiamo a Israele, specialmente a
Gerusalemme, al mondo arabo, al mondo islamico e anche a tutte le altre cose che
accadono nel mondo: nella Comunità Europea, nell’unione di tutte le chiese e di
tutte le religioni. Siamo arrivati al punto cruciale che riguarda la
Chiesa–Sposa che deve essere pronta per il momento in cui lo Sposo viene per
portarci a Casa. Sappiamo che Dio ha inviato un messaggero prima che abbia luogo
la seconda venuta di Cristo, così come Egli fece per la prima. Giovanni Battista
era un profeta promesso. Dio fece la storia, Dio adempì quanto aveva detto il
profeta Isaia, capitolo 20, versetto 3, e Malachia, capitolo 3, versetto 1.
Ora siamo nuovamente in
una generazione profetica. Nell’Antico Testamento Dio fece la promessa, tramite
lo stesso profeta Malachia, che Egli avrebbe mandato il profeta Elia prima del
grande e terribile giorno del Signore. Il nostro Signore confermò questo in
Matteo 17:11 e in Marco, capitolo 9, versetto 12: “Certamente Elia deve
venire prima e restaurare ogni cosa”. Abbiamo saputo che il fratello Branham
era stato scelto come vaso speciale, come un uomo inviato da Dio e, già nel
1933, gli era stato detto:
«Come Giovanni Battista fu
inviato prima della prima venuta di Cristo, così il Messaggio che ti è stato
affidato sarà un precursore della seconda venuta di Cristo».
Mi chiedo oggi quanti sanno questo, quanti conoscono la Parola di Dio promessa
per questo giorno. Mi chiedo allora perché ci sono tante attività nel mondo
religioso, perfino nei ranghi del Pieno Evangelo, così tante diverse
denominazioni, personalità carismatiche, evangelisti televisivi di fama
mondiale…
Cari, detto in tutta
onestà, non sono interessato a sapere cosa fanno questi uomini famosi e
conosciuti in tutta la terra. Non mi interessa cosa stanno facendo, sono solo
interessato a quel che Dio ha promesso per questo giorno e a ciò che Dio fa nel
mio tempo in armonia con la Sua Parola. Non desidero essere uno sciocco! Io
voglio conoscere la volontà di Dio in armonia con la Parola di Dio. Non sono
interessato alle numerose interpretazioni, io so che Dio è l’Interprete di Sé
stesso. Prima, Egli diede la promessa, e l’adempimento di quella promessa è
l’effettiva interpretazione.
Pertanto, poiché si sta
avvicinando il tempo della venuta di Cristo quale Sposo, dobbiamo sapere che in
realtà Matteo 25 deve essere predicato adesso: “Ecco, lo Sposo viene…”.
Dobbiamo realizzare che tutte le vergini si erano addormentate e l’ultimo
Messaggio è la chiamata al risveglio. Preparatevi! Svegliatevi! Non voltatevi
sull’altro lato per continuare a dormire! Svegliatevi! Alzatevi! Pulite le
vostre lampade! Riempitele di olio perché lo Sposo arriva! In Apocalisse,
capitolo 19, versetto 7, leggiamo: “Rallegriamoci ed esultiamo e diamo a lui
la gloria, perché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è
preparata”.
Cari, questo è lo scopo e
il traguardo del Messaggio del tempo della fine: dare l’ultima chiamata. È il
tempo della chiamata fuori, è il tempo del risveglio, è il tempo di credere a
ciò che Dio ha promesso. Così come fu ai giorni di Esdra, quando tutti gli Ebrei
ritornarono dalla cattività, il tempio fu ricostruito nel suo luogo precedente,
sulle stesse fondamenta, nella stessa grandezza; ogni cosa fu fatta, restaurata
e ricostruita com’era prima. Così proprio adesso l’Iddio del Cielo ha mandato un
profeta, un uomo con un compito divino, con una chiamata divina, come l’avevano
avuta Mosé, Elia, Giovanni il Battista e l’apostolo Paolo. Perciò il ministero
del fratello Branham era collegato direttamente col piano di salvezza, è una
parte della Parola promessa per questi giorni. “Ecco, io vi mando il profeta
Elia…”. In verità Elia doveva prima venire e restaurare tutte le cose. È un
tempo di restaurazione.
Cari, non vi arrabbiate:
non sopporto nessuna interpretazione o corrente all’interno del Messaggio
dell’ora. Non sopporto vedere come la Scrittura, la Bibbia, venga messa da parte
e come le dichiarazioni del fratello Branham vengano tolte dal loro contesto,
incomprese, e poi definite una «rivelazione speciale». Oggi vi dico che ho
conosciuto il fratello Branham per dieci anni. Non c’è stato nessun uomo sulla
terra che abbia avuto un simile ministero. Infallibile! Sono un testimone di
questo ministero. Ho conosciuto il fratello Branham nelle riunioni in Germania,
negli Stati Uniti, sono stato a casa sua, ho guidato con lui nella stessa
macchina. So che è stato il profeta promesso per questo giorno. Non conosco un
altro fratello sulla terra che sia rimasto fedele alla Parola di Dio come l’ha
predicata quest’uomo di Dio. Ognuno cerca di fare qualcosa di diverso tramite
una «rivelazione speciale». Per favore, dimenticate per sempre questo se non la
trovate confermata nelle Scritture almeno due o tre volte.
Lasciate che vi dica che
persino Satana venne dal Signore e disse: “Sta scritto…”. Ognuno può
dire: «Sta scritto in Matteo 28:19…», sta scritto. Ma se non andate agli Atti
degli apostoli, nei capitoli 2, 8, 10 e 19, non capirete mai cosa disse il
Signore. Potete dire all’infinito: “Sta scritto…”, ma dovete arrivare al
compimento, alla pratica reale di quello che il Signore ha comandato di fare!
Cari, ho una
responsabilità davanti a Dio. Non farò compromessi e non abbandonerò mai la
Parola di Dio perché sono una parte di questa Parola e voglio che tutta la
Chiesa-Sposa che si trova sulla faccia della terra, in ogni nazione, in ogni
tribù sia una parte della Parola di Dio per questo tempo e non vada dietro a
singole interpretazioni.
Ewald Frank