Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario» di Krefeld, Germania. Guardiamo specialmente a quest’ultimo fine settimana, in cui abbiamo avuto le nostre riunioni. Qui si sono radunati credenti provenienti da tutta l’Europa, dai Paesi dell’Africa e perfino dal Nepal. Sono venuti per ascoltare la Parola di Dio. Siamo così felici per questa grande opportunità che ci è data anche in questo tempo di distribuire agli abitanti della terra la preziosa e santa Parola di Dio. Tutto il mondo, per mezzo di Internet, può collegarsi con noi ogni prima domenica del mese per ascoltare la Parola che viene predicata direttamente da qui.
Possiamo guardare agli ultimi quarant’anni di ministero internazionale di diffusione del Messaggio dell’ora in cui la vera Parola di Dio è stata portata fino alle estremità della terra. Come sapete, William Branham era un uomo inviato da Dio, con la Parola di Dio, per il popolo di Dio, per preparare un popolo per il Signore, come ai tempi di Giovanni Battista. Alla prima venuta di Cristo, Giovanni Battista era il profeta promesso — Isaia 40:3; Malachia 3:1 — e, quando giunse il tempo, il soprannaturale fu manifestato sulla terra. La nascita di Giovanni Battista era stata annunciata; egli ne è stato l’adempimento, ha eseguito il suo ministero predicando e preparando la via al Signore. Poi abbiamo la promessa secondo la quale, prima che venga il grande e terribile giorno del Signore, quando la terra sarà arsa, il sole si oscurerà e la luna sarà cambiata in sangue, Dio avrebbe mandato il profeta Elia per restaurare ogni cosa.
Cari, Dio mantiene ogni Sua Parola, mantiene ogni Sua promessa. Se siamo in accordo con Essa, se La riceviamo o no, Dio è obbligato verso ogni promessa che ha fatto. Quando giunge il tempo, Egli adempie ciò che ha promesso. Coloro che credono la Parola di Dio promessa, ricevono la rivelazione divina e vedono le cose che Dio fa nel loro tempo secondo la Sua Parola.
Ho avuto il grande privilegio di conoscere il fratello William Branham dal 1955 fino al 1965 quando è stato preso in gloria e che, per la provvidenza dell’Iddio onnipotente, è andato a Casa il giorno del mio compleanno, il 24 dicembre. Cari, che lo crediate o no, poiché io vivevo in Germania, non sapevo che il fratello Branham aveva avuto un incidente d’auto il 18 dicembre. Non sapevo che era stato preso in gloria il 24, ma io, fratello Frank, ho visto William Branham su una nuvola che saliva, saliva, saliva. In questa visione dicevo: «Fratello Branham, non sei mica il Figlio dell’uomo, perché ti vedo su questa nuvola?». Come ho detto, non sapevo che proprio in quel momento stava passando dal tempo all’Eternità.
Cari, non criticate le cose soprannaturali. Io ho udito la Voce del Signore diverse volte. Il caro Signore mi ha dato direttive fin dal primo momento. Posso riferirmi al 2 aprile 1962, posso guardare indietro a oltre quarant’anni di ministero e vedere come il Signore ha parlato e poi ancora, e ancora. Attraverso la Sua Parola e per mezzo del Suo Spirito, Egli ha parlato moltissime volte. Ogni volta che predichiamo questa preziosa Parola, il Signore ci parla. Però in questo momento mi riferisco a un numero di volte in cui ho udito con queste orecchie la Voce chiara, penetrante e piena di autorità del Signore — con questo orecchio [Il fratello Frank afferra il suo orecchio destro — N.d.E.]. Ho indicato il mio orecchio destro perché la Voce dell’Onnipotente viene sempre dall’alto, e sempre da destra. Mai da davanti, mai da sinistra, sempre dall’alto a destra.
Ho appena scritto una lettera circolare che sarà pubblicata, Dio volendo, nel mese di gennaio 2006. La stiamo inviando ai nostri amici in tutti i Paesi, specialmente ai fratelli nel ministero con i quali condividiamo il Messaggio dell’ora, non le interpretazioni delle dichiarazioni che il fratello Branham ha fatto, ma la genuina Parola di Dio. Cari, voglio che comprendiate chiaramente che ogni cosa rivelata a William Branham si trova nelle Sacre Scritture. Se qualcuno sostiene che William Branham sia andato oltre la Scrittura, allora ascolti bene una volta di più il mio punto di vista: la mia convinzione è che da qualche parte ci sia un equivoco. William Branham era un uomo di Dio, un vero profeta, che ho conosciuto personalmente. Ho viaggiato con lui nella stessa macchina, ho mangiato con lui allo stesso tavolo, sono stato alle sue riunioni in Germania, sono stato alle sue riunioni negli Stati Uniti. Io so che lui è stato un vero profeta. Non è mai uscito dalle Scritture e non è mai andato oltre a ciò che dice la Parola di Dio, ma gli è stato dato di rivelare tutti i misteri dalla Genesi all’ultimo versetto dell’Apocalisse. Questo è ciò che credo e sono convinto: Dio è con noi nei limiti della Sua Parola. Naturalmente alcuni dicono di credere alla rivelazione dei Sette Tuoni…
Diletti, lasciatemi subito dichiarare questo: Dio è responsabile verso di noi solo per ciò che sta scritto in questa Parola. Per favore, non dimenticate di leggere Apocalisse, capitolo 1, versetti da 1 a 3. Ci viene comandato di leggere le cose che sono scritte in questo Libro e di ritenere ciò che sta scritto qui dentro. Non vi preoccupate delle cose che non ci sono scritte. Lasciatele a Dio! Rispettate la decisione che è venuta dal Cielo! Non scrivere! Silenzio! Per favore, per favore! Rispettate ciò che Dio ha deciso. Se non siete in grado di farlo allora chiudete la vostra Bibbia, dimenticate il Messaggio e andate per la vostra strada.
Cari, devo essere onesto, devo essere proprio onesto. Tutta la mia vita è stata dedicata ad uno scopo: chiamare fuori il popolo di Dio da ogni confusione, ma non per guardare e vedere come viene condotto di nuovo nella confusione. Io debbo stare con Dio e con la Sua Parola! Non posso tollerare una sola interpretazione di una dichiarazione o di un versetto. Dio veglia sulla Sua Parola per adempierLa. Sarete sorpresi leggendo la lettera circolare, sarete sorpresi di vedere come il Signore ci ha guidati durante questi quarant’anni e più. Egli ha indicato la direzione, Egli ha parlato e ha confermato la Sua Parola.
A me rimane solo da dire: Dio vi benedica! Possa la Verità essere con tutti noi. Atti, capitolo 2, versetto 42: “Ed erano perseveranti nell'attendere all'insegnamento degli apostoli, nella comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiere”. Queste quattro cose vanno insieme. Rimanete nella vera dottrina degli apostoli, nella vera comunione dello Spirito Santo, che rivela la Parola di Dio, poi naturalmente anche nel rompere il pane e nelle preghiere.
Dio vi benedica e sia con voi in quest’anno 2006. Preghiamo per Israele, preghiamo per la Chiesa dell’Iddio vivente. Per favore, pregate per me, pregate per noi. Noi pregheremo per voi. Le benedizioni di Dio siano su di voi nel Nome di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
Ewald Frank