Sommario degli incontri — Novembre 2005

 
 

 

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Possiamo ricordare un fine settimana che è stato benedetto dall’Iddio onnipotente in modo proprio particolare. Eravamo sorpresi di vedere tutta la raunanza composta di più di 800 persone. Esse vengono per ascoltare la Parola di Dio da tutti i Paesi dell’Europa e anche d’oltremare, proprio perché il popolo di Dio sta realizzando che il ritorno di Cristo è imminente.
 

La Sacra Scrittura predice il tempo della fine riguardo ad Israele ed anche alla Chiesa. Da una parte vediamo la caduta nella piena apostasia, dall’altra la restaurazione, la chiamata fuori e la preparazione della Chiesa-Sposa per incontrare lo Sposo quando Egli ritornerà. Naturalmente questo avrà luogo presto come vediamo dai segni dei tempi, dallo scritto sulla parete.
 

L’apostolo Paolo era stato ordinato da Dio come apostolo, come dottore, per mettere in mostra le vere dottrine per la Chiesa del Nuovo Testamento: cosa è la Deità, il battesimo, la Cena del Signore, l’elezione, etc. Tutto ciò che desiderate leggere o condividere con gli altri è scritto nella santa Parola di Dio. In Galati, capitolo 1, versetto 1, egli scrive: “Paolo, apostolo (non dagli uomini né per mezzo d'alcun uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che l'ha risuscitato dai morti)…”. Poi nel versetto 10 sta scritto: “Vado io forse cercando di conciliarmi il favore degli uomini, ovvero quello di Dio?”. Diletti, nel versetto 11, l’apostolo dice: “E invero, fratelli, io vi dichiaro che l'Evangelo da me annunziato non è secondo l'uomo; poiché io stesso non l'ho ricevuto né l'ho imparato da alcun uomo, ma l'ho ricevuto per rivelazione di Gesù Cristo”.

Oggi è proprio la stessa cosa: ci sono tanti dottori, e tante cose vengono chiamate “l’Evangelo” che non è più “potenza di Dio per la salvezza d’ogni credente”, ma certe chiese si sono fatte il loro proprio vangelo, le loro proprie dottrine e, così, ingannano le persone. In 1 Timoteo, capitolo 1, l’apostolo scrive al suo collaboratore: “Paolo, apostolo di Cristo Gesù per comandamento di Dio nostro Salvatore e di Cristo Gesù nostra speranza…”. Nel versetto 3, Paolo continua dicendo: “Ti ripeto l'esortazione che ti feci quando andavo in Macedonia, di rimanere ad Efeso per ordinare a certuni che non insegnino dottrina diversa…”. Potreste essere sorpresi nell’udire che la vera dottrina deve essere ristabilita senza compromessi nella Chiesa del Nuovo Testamento!
 

Cari amici in tutto il mondo, credo che stiamo vivendo proprio prima del ritorno di Cristo. Credo che la promessa di Malachia, capitolo 4, si sia adempiuta, cioè che Dio avrebbe mandato un profeta come Elia prima del grande e terribile giorno del Signore, così come il nostro Signore lo confermò in Matteo 17:11 e in Marco 9:12: “Elia deve venire prima e ristabilire ogni cosa”. Abbiamo sentito parlare della chiamata soprannaturale ricevuta da William Branham, un uomo mandato da Dio, e delle cose meravigliose che Dio ha fatto per mezzo del suo ministero e nella sua vita. Il soprannaturale accompagna ognuno che è stato divinamente chiamato al ministero. Ogni servitore di Dio udrà la voce udibile del Signore, riceverà direttamente da Lui delle istruzioni in merito a quanto deve fare. Potete considerare Mosé, Noé, potete considerare tutti i profeti, Abrahamo… potete prendere tutti i profeti. Avevano un contatto diretto con l’Iddio onnipotente e l’unzione dello Spirito Santo riposava su di loro. L’unzione era ispirazione e rivelazione. Non un’unzione che li faceva agire in modo sfrenato secondo i loro propri programmi, bensì agivano come il nostro Signore e Salvatore, Colui che era l’Unto. Egli non aveva una banda musicale e delle persone che si muovevano intorno a Lui. Egli prese il rotolo e lesse il capitolo 61 del profeta Isaia e, in Luca, capitolo 4, disse: “Oggi, s'è adempiuta questa Scrittura…”. Allo stesso modo, tutte le profezie e tutte le predizioni dell’Antico Testamento si sono adempiute nell’intero Nuovo Testamento, in tutte le Scritture.
 

Come Giovanni Battista era un profeta promesso, così pure William Branham era un profeta promesso: questo, lo potete credere o no. Voglio chiedervi: Siete a conoscenza di tutto ciò che è avvenuto negli ultimi cinquant’anni come lo sono io? Sono nel Regno di Dio fin dal 1949 e, da quando ho ricevuto il Signore Gesù Cristo come mio personale Salvatore e sono stato battezzato nello Spirito Santo, non solo ho cominciato a condividere la testimonianza e l’esperienza fatta, ma anche a predicare la Parola di Dio.
 

Diletti, dobbiamo riconoscere le promesse per i nostri giorni. Dobbiamo realizzare che, nel tempo della fine, ci sarebbero state due unioni: una sotto l’Anticristo e una sotto Cristo. L’Anticristo sta chiamando tutte le religioni, tutte le nazioni per formare un unico governo mondiale, un solo ordine mondiale. Ma il nostro Signore disse: “Il Mio Regno non è di questo mondo” e pure: “Voi non siete di questo mondo e Io non sono di questo mondo”. Abbiamo solo bisogno di leggere Giovanni, capitolo 17; ma per avere queste informazioni potete anche leggere i capitoli 14, 15 e 16 dello stesso Evangelo. In Apocalisse 19:7, vediamo la promessa per il popolo di Dio e la Sua Sposa che si è preparata.


Vediamo anche ciò che sta scritto in Matteo, capitolo 25: “Ecco, lo Sposo viene, usciteGli incontro!”. Leggiamo pure che a mezzanotte ci fu un grido… si levò un grido. Le persone dovevano essere svegliate dal sonno spirituale. Benamati, così fu detto al nostro caro fratello Branham:
«Come Giovanni Battista è stato inviato quale precusore della prima venuta di Cristo, così il Messaggio che ti è stato affidato precederà la seconda venuta di Cristo». Sono passati quasi quarant’anni da quando il Signore Dio ha preso il Suo messaggero, ma il Messaggio raggiunge le estremità della terra. La chiamata fuori sta andando avanti, la restaurazione sta avendo luogo. Dio è ancora Colui che sta controllando ogni cosa.
 

Cari, possa Dio benedirvi, possa Egli essere con voi e specialmente i fratelli nel ministero prendano a cuore ciò che l’apostolo Paolo scrisse a Timoteo, cioè “vegliate affinché nessuna dottrina estranea venga esposta o predicata nella vostra assemblea”. Che la vera Parola di Dio, le vere dottrine bibliche siano udite, credute e messe in pratica nella vostra vita e nella vostra comunità. Che il Dio del Cielo vi benedica e sia con voi. Mi piacerebbe ricevere le vostre notizie, nel santo Nome di Gesù Cristo. Amen.

 

Ewald Frank