Sommario degli incontri — Dicembre 2004

 

 

Cari amici, cari fratelli e sorelle in Cristo, specialmente voi che predicate la Parola di Dio, Dio vi benedica. Vi salutiamo dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Ancora una volta guardiamo indietro a un fine settimana riccamente benedetto dal Signore. Molte persone sono venute da diverse nazioni, possiamo dire da tutta l’Europa, per essere con noi per ascoltare la Parola di Dio. Tutto ciò che è stato detto e predicato è stato contemporaneamente tradotto direttamente nelle diverse lingue e adesso abbiamo la possibilità che tutti coloro che vogliono ascoltare lo possono fare connettendosi via Internet.
 

Cari fratelli, lo scopo principale del ministero che Dio ha inviato nel nostro tempo è stato quello di ricondurci alle dottrine originali e alla loro pratica originale della Chiesa neotestamentaria, esattamente così come erano in realtà nel principio. Dobbiamo comprendere che il più grande ministero dopo duemila anni, affidato al fratello Branham, aveva uno scopo, uno scopo molto, molto particolare: che la Chiesa del Nuovo Testamento fosse chiamata fuori, che il Corpo di Cristo venisse radunato e che tutte le membra fossero battezzate da un medesimo Spirito Santo nel Corpo, affinché possa funzionare adeguatamente nel tempo in cui la restaurazione avrebbe avuto luogo. Però, dobbiamo dirlo, molte cose sono state fraintese, molte nuove dottrine sono state introdotte e il popolo di Dio è disperso in svariati gruppi che si combattono gli uni gli altri, e questo, proprio adesso che siamo così vicini al ritorno di Cristo. Oggi dobbiamo dire alcune cose per mezzo della Scrittura che è vincolante. La prima cosa si trova in Atti 2:1: “E come il giorno della Pentecoste fu giunto, tutti erano insieme (nello stesso luogo) di pari consentimento”. Per favore, non pensate che io voglia tornare indietro di un centinaio di anni, cioè all’inizio del Movimento Pentecostale. Non voglio tornare indietro di cento anni, ma voglio tornare indietro di duemila anni. E desidero che anche voi seguite il Signore mentre lo facciamo. Andiamo a Efesini, capitolo 4, e qui leggiamo riguardo ai diversi ministeri. Leggerò solo il versetto 11 e se volete, potrete leggere più versi che parlano del caro Signore e Dio: “Ed è lui che ha dato gli uni, come apostoli; gli altri, come profeti; gli altri, come evangelisti; gli altri, come pastori e dottori…”, e ora ecco lo scopo: “… per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministerio, per la edificazione del corpo di Cristo”. Se andiamo a 1 Corinzi, capitolo 12, possiamo leggere del battesimo, dell’essere riempiti e battezzati nello e con lo Spirito Santo.
 

Diletti, l’ordine divino deve essere ristabilito proprio adesso, tutte le discussioni, tutti i discorsi inutili debbono cessare. Dobbiamo tornare all’Autore della Bibbia e ciò deve avvenire immediatamente. Qui sta scritto che i ministeri sono stati dati per un grande scopo: per il perfezionamento dei santi, per l’opera del ministero. Anche questi debbono essere inclusi. I ministeri servono all’edificazione di tutto il Corpo di Cristo, ma prima che il Corpo di Cristo possa essere edificato, noi, quale singolo membro, dobbiamo essere battezzati nel Corpo di Cristo per mezzo di un vero battesimo dello Spirito Santo. Dato che tutti i doni sono doni dello Spirito Santo, è necessario il battesimo di tutte le membra nel Corpo di Cristo, prima che le membra e i ministeri possano funzionare. Solo quando siamo stati battezzati nel Corpo di Cristo, Cristo diventa il Capo e nessun membro dice all’altro cosa deve fare, ma il Signore, il Capo, guida ogni membro. Per questo motivo, i ministeri e i doni debbono ritornare nel Corpo di Cristo, proprio come Dio era in Cristo. E il nostro Signore poteva dire: “Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue” (Giov. 14:10). Allo stesso modo, l’opera di Cristo deve continuare nel Corpo di Cristo, che è la Chiesa dell’Iddio vivente, non qualcosa che sia diviso in tanti gruppi. Spesse volte, in diverse città e nazioni, ci sono differenti gruppi e tutti si riferiscono alla Bibbia, tutti si riferiscono al profeta William Branham, ma tutti credono ciò che vogliono e fanno ciò che pare e piace.


Diletti, questo tempo è terminato! È giunto il tempo di Dio per il popolo di Dio e ogni cosa che crediamo, insegniamo e pratichiamo, deve essere confrontato con la Parola di Dio per essere certi che crediamo esattamente così come dice la Scrittura. In Efesini 4, versetti 13, leggiamo: “… finché tutti siamo arrivati all'unità della fede…”, all’unità della fede: un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo… un solo Messaggio che Dio ci ha dato, comprese tutte le promesse che Egli ha dato nella Sua Parola. Proprio come fu ai giorni di Mosé, il Signore Dio apparve al profeta in modo reale, egli udì la Sua Voce e, alla presenza soprannaturale di Dio tramite il Fuoco, si tolse le scarpe dai piedi, e fu ordinato per uno scopo speciale: chiamare fuori il popolo di Dio. Ma poi venne il tempo della prova. Alla fine del suo viaggio Mosé poté scorgere la Terra Promessa dal Monte Nebo, ma fu preso per essere con il Signore perché il suo ministero era stato adempiuto. Tutto ciò per cui era stato chiamato era terminato e la parte seguente stava per essere adempiuta. Quindi Dio è andato avanti e lasciatemi chiarire questo: non abbiamo bisogno di alcun Giosué, né di alcun Elia e neanche di un ottavo messaggero. Non abbiamo bisogno di nulla, ma solo di riconoscere cosa Dio sta facendo proprio adesso: alla chiamata fuori deve seguire l’entrata nella Parola di Dio promessa per questo giorno.
 

Così come Israele, ossia gli Ebrei, sono stati chiamati fuori dalle diverse nazioni per entrare nella Terra Promessa, così quando sarà giunto il loro tempo, saranno là dove Dio farà la storia. Nello stesso modo tutti i veri credenti debbono essere chiamati fuori da tutte le denominazioni e chiese — non per entrare in una nuova confusione — ma per entrare nella volontà di Dio, in armonia con la Parola di Dio e debbono riconoscere la promessa, la promessa principale, ossia che Dio avrebbe restaurato tutte le cose. Per questo motivo era necessario un ministero, così come lo abbiamo visto con il fratello Branham. Sono sempre grato che Dio mi abbia accordato il grande privilegio di conoscere quest’uomo, di conoscere il ministero, di aver parte al ministero che Dio ha mandato nei nostri giorni. Però non serve a nulla andare intorno e dire: «Il profeta ha detto…, il profeta ha detto…», e poi interpretare ciò che il profeta disse. Riportate piuttosto tutto nella Parola di Dio e lasciate che la Parola di Dio sia vera e dite ciò che Dio dice nella Sua Parola, altrimenti nasceranno equivoci.
 

Cari fratelli, prima che ebbe luogo la Pentecoste, prima della discesa dello Spirito Santo, i veri credenti erano di pari consentimento, di una sola mente e, poiché erano di pari consentimento, il Cielo si aperse ed ebbe luogo la discesa dello Spirito Santo. Solo dopo leggiamo circa il Corpo di Cristo e dell’essere battezzati nel Corpo di Cristo. Poi leggiamo anche dei diversi ministeri e quindi del perfezionamento dei santi e dell’opera del ministero che avrebbe dovuto aver luogo. La stessa cosa avrà luogo proprio adesso. Prima che ci siano l’effusione dello Spirito Santo e la manifestazione finale della potenza di Dio, dobbiamo diventare di un sol cuore e di un’anima sola.
 

Possa Dio benedirvi ed essere con voi. Di nuovo dico: guardiamo indietro a un fine settimana molto benedetto, e tutti noi vi auguriamo le ricche benedizioni di Dio ovunque possiate essere e portate i saluti a tutti i figliuoli di Dio intorno al mondo. Che il caro Signore sia con voi, benedica voi e il vostro ministero, nel Nome di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.
 

Ewald Frank