Sommario degli incontri — Agosto 2011

Cari fratelli e sorelle in Cristo, è il fratello Frank che vi parla dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Ricordiamo uno dei weekend più benedetti che il Signore ci ha accordato. I nostri fratelli e le nostre sorelle sono venuti da tutta l’Europa, alcuni persino dagli Stati Uniti e da Paesi dell’Africa. Il Signore ci ha veramente benedetti in modo veramente meraviglioso. Eravamo circa mille persone radunate per ascoltare la santa e preziosa Parola di Dio.

Sappiamo tutti che il tempo della fine è giunto; l’ultimo Messaggio raggiunge le estremità della terra, adesso gli ultimi vengono chiamati fuori. Osserviamo le cose che accadono ora nel mondo: le nazioni sono rovinate e nessuno ha una soluzione per tutti i problemi. Ciò mi ricorda un cantico che il fratello Branham cantava di solito: «Le nazioni si sfasciano, Israele si risveglia, i segni predetti dalla Bibbia si adempiono, e il giorno della redenzione è vicino, i cuori degli uomini vengono meno dalla paura», ma noi, credenti biblici, figliuoli di Dio, conosciamo il tempo, e conosciamo personalmente il Signore, grazie alle esperienze che ci ha dato.

Siamo ritornati al modello biblico del libro degli Atti: il ravvedimento, la conversione, la vera fede e il battesimo nel Nome del Signore Gesù Cristo. “La promessa è per voi, per i vostri figli, e per tutti quelli che sono lontani, e per quanti il Signore ne chiamerà”. In realtà, questa è la restaurazione: essere ricondotti veramente alla stessa potenza dello Spirito Santo, agli stessi insegnamenti biblici. “Un sol Signore, una sola fede, un solo battesimo”.

Cari amici, in Marco, capitolo 13, versetto 10, il nostro Signore parla del tempo della fine e dice: “E prima bisogna che il Vangelo sia predicato fra tutte le genti”. Questo è qualcosa di cui ne facciamo l’esperienza nel nostro tempo. Pensate solo alle riunioni che teniamo qui in Germania. Le predicazioni che porto in tedesco sono tradotte in dodici lingue diverse. Sappiamo che 88 nazioni del mondo erano collegate con noi e quasi mille fratelli e sorelle ascoltavano la Parola, sperimentando le stesse cose di noi che ascoltiamo nella città di Krefeld in Germania.

Tutto questo è grazie alla mano del Signore: si tratta del Messaggio originale portatoci dal fratello Branham e delle dottrine originali della preziosa Parola di Dio che ci riconducono proprio all’inizio, non di un vangelo diverso, di dottrine o di rivelazioni differenti. Ora, specialmente voi, cari fratelli che credete di avere un ministero: Perché non la smettete con tutte le interpretazioni su tutto ciò che ha detto il fratello Branham? Lasciate che sia Dio l’Interprete di Sé stesso, proprio come scriveva l’apostolo Paolo: “Nessuna profezia della Scrittura può essere oggetto di interpretazione particolare”. Nessun sermone predicato dal fratello Branham può essere soggetto di una interpretazione particolare; riconducete ogni cosa alla Parola di Dio, rispettate Dio, rispettate la Parola di Dio, mettete ogni cosa nella Scrittura e lasciate che la Parola di Dio sia l’autorità definitiva, assoluta e suprema.

Cari amici, dico questo con un cuore rattristato. Guardo indietro di 49 anni, da quando il Signore mi ha chiamato per andare di città in città per predicare la Sua Parola e anche per immagazzinare e distribuire il Cibo. Adesso sto aspettando i risultati del Messaggio che Dio ci ha dato. William Branham era il profeta promesso. Non era soltanto qualcuno, ma era come Giovanni il Battista, un profeta promesso. Ho appena gettato uno sguardo sulle cose che avvennero nei giorni biblici, in quelli di Noé, di Abrahamo, in quelli di Mosé, di Giosué. C’è sempre stato un risultato a seguito di un ministero che Dio aveva ordinato.

Nei giorni di Giovanni il Battista, ci fu un risultato. Egli guidò il popolo e preparò i veri figliuoli di Dio ad incontrare il Signore. Luca, capitolo 1, versetti 16-17. L’apostolo Pietro fu usato dall’Iddio onnipotente fin dal primo momento, quando il Cielo si aprì, lo Spirito Santo discese e, ripiena di Spirito Santo, nacque la Chiesa del Nuovo Testamento. C’era un risultato. C’era un risultato con il ministero che Dio ha dato all’apostolo Paolo. Leggete Atti, capitolo 22, dove parla della sua conversione e fa riferimento alla Luce che era apparsa. Tutti quelli che erano con lui videro la Luce, ma la Voce era stata indirizzata solo a Paolo e l’incarico divino fu dato all’uomo di Dio di quell’ora.

Questo mi ricorda l’11 giugno 1933 quando tutte le quattromila persone videro scendere la Luce e il fratello Branham disse che alcuni svennero, altri s'inginocchiarono e pregarono. Anche la stampa ne fece un resoconto. Tutti i presenti videro la Luce soprannaturale, ma la Voce che parlò al fratello Branham disse: «Come Giovanni il Battista è stato mandato quale precursore della prima venuta di Cristo, tu sei inviato con un Messaggio che precederà la seconda venuta di Cristo». Perché non avete il timore di Dio? Perché non credete Dio? Perché non vi allineate alla Parola di Dio. Smettetela con tutte le vostre interpretazioni sulla Parusia, su Apocalisse, capitolo 10, e su tutti gli altri passi delle Scritture? “Sia Dio riconosciuto verace, ma ogni uomo bugiardo”.

Spesse volte ho ripetuto le parole del nostro Signore: “Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra redenzione è vicina” (Luca 21:28). Guardiamo ad Israele e ai Paesi vicini, guardiamo nel mondo e, come ho detto all’inizio, le nazioni si sfasciano, Israele si risveglia. I segni predetti nella Bibbia si adempiono, siamo proprio alla fine del tempo della fine. Possa esserci un risultato divino, che la Sposa possa essere chiamata fuori, che la volontà del Signore possa avvenire con tutti coloro che pretendono di credere nel Messaggio. Che ciò sia realtà per ognuno di voi. Che non ci siano più tutte queste interpretazioni e divisioni! Nel momento in cui Cristo ritornerà, ci sarà una Sposa di un sol cuore e di un’anima sola e, in ogni città, ci sarà una sola Comunità ordinata dall’Iddio onnipotente e restaurata come nel principio.

Cari amici, potrebbero essere dette molte cose. Il Signore ci ha benedetti, come ho già detto, e ci benedirà fino al Suo ritorno. Che Dio sia con voi, che possiate riconoscere il Messaggio e il motivo per cui è stato dato e prendere parte a ciò che Dio sta facendo proprio ora. Allineatevi alla Parola di Dio, alla Sua volontà, sottomettetevi al Signore affinché possa avere la Sua via con noi. Maranathà! Il nostro Signore torna presto. Dio vi benedica e sia con voi, nel santo Nome di Gesù. Amen.

Ewald Frank