Sommario degli incontri — Gennaio 2005

 

 

Cari amici, amati fratelli e sorelle nel Messaggio del tempo della fine, è il fratello Frank che vi saluta dal «Centro Missionario Internazionale» di Krefeld in Germania. Possiamo guardare indietro a un fine settimana meraviglioso. Abbiamo iniziato questo anno nel Nome del Signore e abbiamo avuto grandi incontri. Penso che, per la prima volta, c’erano più di 800 persone. Abbiamo ringraziato il Signore quali figliuoli di Dio riuniti insieme per ascoltare la vera Parola di Dio, giunti da tutta Europa e perfino dai Paesi dell’Africa. Abbiamo guardato con attenzione al passato recente e ognuno sa quanto è accaduto il 26 dicembre. Il periodo natalizio, così come le persone chiamano il 26 dicembre 2004, entrerà nella storia, così come anche l’11 settembre 2001 è diventato una parte della storia recente. In ogni cosa dobbiamo però ritornare alla Parola di Dio. Se leggete Luca 21:25 ci parla non solo delle cose che accadono nei cieli, ma anche sulla terra. Non parla soltanto di terremoti e delle cose che sarebbero accadute nelle nazioni, ma anche del fragore del mare e delle onde. Sta scritto in Luca 21, nella seconda parte del versetto 25: “… e sulla terra, angoscia delle nazioni, sbigottite dal rimbombo del mare e delle onde”. Ciò è accaduto e la cronaca ci dice che più di 200.000 persone hanno perso la vita. Le onde non solo sono state fragorose, ma hanno portato via vite umane e la ricostruzione di quei luoghi richiederà anni e anni.
 

Cari fratelli e sorelle, cari amici, ciò che mi preoccupa è qualcosa di completamente diverso, perché le catastrofi naturali vengono senza chiedercelo e senza avvisarci. È stato predetto dal nostro Signore che questi sono i dolori di parto che verranno sulla terra. Ciò che mi preoccupa sta scritto in Matteo 24:39 con riferimento al tempo di Noé: “… e di nulla si avvide la gente, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così avverrà alla venuta del Figliuol dell'uomo”. Ci rendiamo conto che il tempo della fine è giunto e molte volte ho detto che non solo siamo nel tempo della fine, come si dice generalmente, bensì stiamo raggiungendo la fine del tempo della fine. E quando si legge il versetto 39: “… e di nulla si avvide la gente, finché venne il diluvio…”, ho una domanda: «Perché la gente non si avvide di nulla?». Noè, il profeta di Dio, aveva predicato e predicato, anno dopo anno… Perché la gente non se ne avvide? Avrebbero dovuto saperlo! Avrebbero dovuto saperlo! Noé aveva annunciato il diluvio e stava costruendo l’arca: una via di fuga era stata fatta, era stata preparata, ma le persone andavano avanti come sempre senza prestare alcuna attenzione a quel che Dio stesso aveva da dire. Così il profeta era stato mandato per annunciare la distruzione che sarebbe venuta. La Scrittura parla attualmente al più profondo del mio cuore. Oggi è la stessa cosa, dico oggi parlando del ministero del fratello Branham: egli è stato mandato come precursore per annunciare i giudizi che sarebbero venuti di nuovo sulla terra. Egli è stato usato da Dio avendo una diretta missione di predicare e di insegnare la Parola di Dio. Per prima cosa, la sua missione era di chiamare il popolo di Dio a ritornare alla Parola, a uscire da ogni confusione, da ogni dottrina sbagliata, da ogni tradizione e di ricondurci alla Parola di Dio originale, quale Semenza originale che è stata piantata e seminata nei nostri cuori. Però le persone vanno avanti per la loro strada, anche i grandi evangelisti che hanno conosciuto il Signore per mezzo del ministero soprannaturale dato a William Branham. Anche loro passano accanto all’avvertimento. Hanno i loro propri programmi. Nel nostro tempo molte grandi personalità carismatiche ingannano le masse. L’avvertimento non viene data alle persone ma, cari, lo ripeto: Dio ha fatto una promessa per il tempo prima che sarebbe venuto il «Grande Giorno» con tutte le sue distruzioni. Egli ha promesso di mandarci il profeta Elia. Avete tutto ciò che concerne il «Giorno del Signore» e le cose relative ad esso, Israele, le nazioni, la Sposa e questi sono i dolori di parto che vengono sulla terra. Riguardo ai dolori di parto leggiamo Isaia 13:8: “Son còlti da spavento, son presi da spasimi e da doglie; si contorcono come donna che partorisce, si guardan l'un l'altro sbigottiti, le loro facce son facce di fuoco”.  Siamo stupiti, vediamo delle cose che accadono proprio adesso… Dolori di parto! Il fratello Branham ha predicato un sermone intero sui dolori di parto. Ogni cosa è nei dolori di parto: Israele, la Sposa, le nazioni; perfino la natura è nei dolori di parto. Nel profeta Geremia 30:6-7 sta scritto: “Informatevi e guardate se un maschio partorisce! Perché dunque vedo io tutti gli uomini con le mani sui fianchi come donna partoriente? Perché tutte le facce son diventate pallide?”. Una volta le facce sono di fuoco, una volta sono pallide… Dipende da ciò che sentiamo e vediamo.
 

Cari fratelli e sorelle, non siamo nelle tenebre sì che quel giorno possa sorprenderci. Abbiamo la vera Parola di Dio, la Parola profetica e riconosciamo William Branham come un profeta promesso, come un uomo mandato da Dio con il Messaggio della Parola di Dio per il popolo di Dio di questo tempo. E chiunque è da Dio ascolterà la Parola di Dio.
 

Diletti, tornando a questa dichiarazione: “E di nulla si avvide la gente…”, “Non si accorsero di nulla…”, Perché non si accorsero di nulla? Perché non avevano prestato attenzione al messaggio che il profeta Noé portò prima della distruzione, prima che il diluvio li portasse via tutti quanti. Oggi è la stessa cosa. Questi dolori di parto sono una cosa minima di fronte a quel che accadrà nel reale «Giorno del Signore» quando tutta la natura sarà cambiata, quando perfino le montagne saranno smosse e tutte le isole scompariranno. Ma noi non siamo all’oscuro: l’introduzione a quel grande e terribile «Giorno del Signore», il Messaggio che Dio ha inviato è un avvertimento alle persone. Credetemi: se al fratello Branham è stato detto che questo Messaggio avrebbe preceduto la seconda venuta di Cristo, allora siamo la generazione che vedrà la seconda venuta di Cristo. Questa è la preparazione, questo è l’avvertimento!
 

Diletti, che il caro Signore vi benedica. Ancora una volta lo dico: guardiamo indietro a un fine settimana meraviglioso e auguriamo che sia benedetto tutto il popolo di Dio in ogni nazione sotto il cielo e che il puro Messaggio dell’ora, la vera Parola di Di promessa per questo giorno, possa esservi data quale rivelazione divina per conoscere personalmente il Signore, per camminare con Lui e per prepararvi per il grande giorno del ritorno di Cristo. Per prima cosa, il Signore ritorna per portarci nella Gloria e poi i giudizi colpiranno la terra. Che il caro Signore vi benedica, in particolare, che i fratelli nel ministero vengano usati per la diffusione della Parola di Dio e del Messaggio dell’ora. Dio vi benedica lungo l’anno 2005. Che la pace di Dio rimanga su di voi e il Signore sia con voi ogni giorno fino al Suo ritorno. Siate benedetti nel Nome di Gesù Cristo. Amen.
 

Ewald Frank